| Più che passione per la poesia si può definire necessità, quella di rendere tangibile e reale ciò che pure esiste ma che per lo più sfugge: l'emozione che valorizza e dà colore ad ogni esperienza.
Cristina Boscolo Nale, infermiera per professione, poetessa per "necessità", esordisce con il suo primo volume di versi "Viaggio perfetto", uscito lo scorso Maggio e a Settembre presentato ufficialmente a Chioggia.
Una raccolta di circa 40 poesie "o meglio veloci pensieri" -come li definisce l'autrice-, scritti negli anni, che affrontano vari temi, ispirati dalle esperienze quotidiane vissute nell'ambiente di lavoro, dentro le mura domestiche, alla scuola dei due figli, per strada negli abituali tragitti giornalieri. "Sei anni dagli occhi neri", "Nasce", "Supermercato", "Novantatrè anni", "Piccolo": questi alcuni dei titoli dei componimenti che parlano di un mondo "normale".
Eppure è l'incontro con le persone che emoziona, che impressiona, rendendo poetica ogni esperienza.
"Con le sue poesie - commenta la poetessa Giulia Penzo nella prefazione del volume - l'autrice è immersa curiosamente nel quotidiano, stupita spesso della sottile ricchezza che esso nasconde".
"Scrivo poesie fin da bambina - racconta l'autrice - negli ultimi 10 anni però, con l'uso del pc, sono riuscita a non perdere nella carta quello che scrivevo."
Nell'estate 2010 Cristina Boscolo Nale ha partecipato a un concorso internazionale di poesia che si è svolto in Calabria , "Il Federiciano" ed è stata selezionata con il suo componimento intitolato "Sogno" che assieme ad altri è stato pubblicato in una raccolta di vari autori.
Successivamente la selezione della casa editrice Aletti con la relativa pubblicazione del volume " Viaggio perfetto".
(Articolo di Donatella Jovane, del 31 Agosto 2011, apparso su "La Piazza", periodico locale del territorio di Chioggia - VE, nella sezione cultura)
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