| Genere: Amore e sentimenti
Trama:
L'amore e il blues, l'amore per il blues, il blues che è amore: in questa storia i due termini e, potremmo dire, i due universi si intrecciano di continuo, fino a fondersi l'uno nell'altro. Ma il blues è spesso (non sempre) sinonimo di tristezza e malinconia; ed ecco, dunque, che quella di Elena e Francesco, i due protagonisti di questo racconto, diventa la storia di un amore sofferto, fatto di incontri mancati. A dar voce qui a quella che è universalmente nota come "la musica del diavolo" c'è invece un angelo che appare e parla alla protagonista con gli accenti di un nume tutelare: si tratta di Stevie Ray Vaughan. Il nome del grande chitarrista texano, scomparso prematuramente nel 1990, sarà sicuramente noto agli appassionati del genere. Per coloro che non lo sono, e forse lo diventeranno dopo aver letto queste pagine, costituirà una preziosa scoperta. Amore come frustrazione, dunque. Perché il blues, come ebbe a dire Son House, altro padre nobile del genere, in fondo è proprio questo: quando qualcuno desidera qualcun altro, non può averlo e allora, invece di piangere, canta il suo dolore con le note dell'anima.
Commento:
Il blues, da sempre associato a tristezza e malinconia, fa da colonna sonora alla storia d'amore e odio tra Elena e Francesco. Un amore moderno, nato sul web e che cresce, come spesso accade, solo da una parte: Elena infatti, giorno dopo giorno, sente l'amicizia cambiare forma, mentre Francesco - trovata e persa da tempo la sua "nota blue" - continua a trattarla con affetto fraterno, anche se in modo a volte poco chiaro.
Stralci di canzoni e la presenza di grandi voci del blues tengono compagnia e danno forza alla protagonista, che cerca di sfogare il dolore attraverso l'amore per la musica, mentre la vita prosegue nella sua quotidianità fatta di incontri, scontri, rappacificazioni e rotture.
Il romanzo è fluido e ben scritto e, nonostante qualche piccola disattenzione, l'autrice riesce a descrivere con partecipazione i sentimenti della giovane Elena, l'amore profondo che prova ma anche il suo dolore, la speranza di essere ricambiata e poi la rabbia per essersi illusa, in un susseguirsi di emozioni accompagnate dalle più belle canzoni di artisti quali Stevie Ray Vaughan e Jimi Hendrix, solo per citarne un paio.
Un libro moderno e interessante anche nell'epilogo, che non punta al lieto fine "classico". Davvero carino.
(M.G.)
Fonte: http://www.librierecensioni.com/libri2/la-nota-blue-dell-anima-serena-rossi.html
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