Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Rassegna Stampa
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

Averardo Contardi - Riflessioni in poesia ( recensione )

di Rassegna Stampa

Duccio,
poeti si nasce o si diventa? Io non so se tu sia nato poeta; ma è molto più probabile che tu ti sia dedicato, e con amore, alla poesia, maturando nei lunghi anni, attraverso le gioie e i dolori, un approfondimento della ispirazione e un arricchimento della espressione.
Infatti leggendo i tuoi scritti, caratterizzati sempre da un riserbo sentimentale, che è spia di un apprezzabile pudore, si nota come nel corso di più che cinquant’anni attraverso gli accenti, le rime, gli echi, le immagini hai comunicato i tuoi sentimenti e le tue esperienze, creando così l’incontro con l’altro, l’intesa con il fruitore della tua creazione.
Hai "fatto poesia": POETA è infatti colui che fa (poiein in greco significa “fare”).
D’altra parte bisogna sottolineare come l’evoluzione della tua poesia non procede sempre in successione col passare degli anni, se è vero che già nel ‘53 scrivevi versi come “I1 patto”:
"Io di questo non ho mai dubitato,
dell’immenso amore di Dio per il creato".
Parole semplici ma che sembrano quasi una “summa” della dottrina cristiana; mentre poi ,nel ‘65 dedicavi a “Roberta” una filastrocca, un gioco, che è uno scherzo, pieno tuttavia di dolcezza e di echi fiabeschi:
"La mia bimba è una stellina,
è biondina ... e birichina...
sembra proprio farfallina".
I1 tema ricorrente di questi numerosi componimenti, che tu stesso hai definito “frammenti di pensiero screziati di rosa” e che potrebbero apparire scollegati per il variare continuo tra toni più profondi e severi, a volte financo drammatici, e immagini più liete e festose, forse anche più fanciullesche, il tema, dicevo, che dà senso e unita a tutta le espressioni poetiche qui raccolte, è l’ amore, cantato nei suoi infiniti aspetti ,dall’amore per la moglie (Alla mia donna, La mia Aida) e la nipotina (A Rita), all’amore per la figlia ( A Roberta), per gli amici (Il caro amico, l’amico d’infanzia), i bimbi ( I bimbi, I1 mio bambino) e per gli uomini tutti, visti come fratelli ( Fraternità).
E infine anche per te stesso (e mi pare giusto!), quando con una simpatica e inattesa autoironia confessi.
“Vorrei essere atletico per farmi amare,
vorrei essere bello per farmi desiderare!”
L’amore infine è cantato anche come nostalgia del paese natale ,come ammirazione e godimento infinito per le bellezze della natura: Ischia, Salerno, il Vesuvio, e infine Roma, cantata nella primavera assolata, nell’azzurro limpido dell’inverno, nell’arcobaleno dei tramonti.
Ma l’amore più grande, che dà un tono mistico, meditativo e spirituale a molti dei versi, che sono chiave di lettura di sentimenti ed emozioni più intime e riservate, è quello per Maria, la Madre celeste a cui chiedi sollievo e pietà (Madonna di Montevergine, Preghiera dell’Ave Maria):
“È il mondo che canta, sommesso devoto,
la dolce preghiera che canta ogni sera:
è il saluto del giorno che muore
e l’ardita speranza di un giorno migliore”.



Maria Aurora Tallarico
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci Nuova Notizia

Nessuna notizia inserita

Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.