 | Pensiero per mio padre
Non pensavo che andasse via così presto. Ho preso coscienza di mio padre dopo tanti conflitti e incomprensioni, che in realtà si verificano spesso tra padre e figlio. Oggigiorno, anche se è così in tante famiglie, è un po’ diverso, perché tutto si muove veloce, i valori sono un’opzione e l’educazione è quasi virtuale.
Da pochi anni, considerando dove lui ha iniziato e quello che si pativa allora, la povertà e l’ignoranza che c’era, ho potuto pensare a lui come ad un uomo di grande forza e carattere. Quindi percepisco solo adesso la sua immensa sensibilità. Rimpiango di non aver avuto la possibilità di fare lunghe passeggiate con lui.
Tra le tante cose che ho ammirato in mio padre, nonostante i tantissimi sentieri di vita esplorati, sia legali che non, con le tante difficoltà che ancora oggi circondano la gran parte del sud Italia, è che ha tenuto sempre la famiglia fuori da ogni illegalità. Avendo frequentato solamente la III elementare, perché i suoi genitori non possedevano tanto, a suo modo ha sempre ricercato la cultura e nutrendosi di essa, oggi ci ha lasciato questo documento ricco, misto di sentimenti, di cui lui stesso andava fiero. In esso egli mostra i suoi tanti pensieri, dimostrandosi uno scrittore versatile e, soprattutto, amante della vita.
Grazie papà di quello che hai dato, fatto e lasciato a tutti noi. Nel bene e nel male, rimarrai per sempre con la tua anima nella nostra. Se c’è qualcosa di vero nell’aldilà, come sempre hai fatto, guidaci!
Il tuo primogenito, Gaetano Moscato
COLLANA
"Gli Emersi - Poesia"
PAGINE
104
€ 13,00
ISBN
978-88-6498-583-1 |