| Politica e diritto sono i concetti che fondano la vita sociale dell’individuo; essi incarnano problematiche senza tempo, infinitamente aperte alla trattazione.
Tra gli approcci più radicali a questi temi spicca quello di Michel Foucault che, attraverso un’innovativa analisi microfisica, mette in luce un cambiamento di strategia nei modi di manifestazione e di esercizio del potere il quale, da un certo punto in poi della storia, può essere studiato come un fascio fluttuante di relazioni in grado di assoggettare anche la vita biologica dell’individuo.
In tal modo, da produttore e gestore del potere, il soggetto ne diviene il mero prodotto. In tutto ciò il diritto, anziché proporsi come un dispositivo di produzione del potere, potrebbe viceversa rappresentare l’ultima spiaggia per un processo di “disassoggettamento” per certi versi ancora oggi necessario e possibile.
COLLANA
"Saggistica"
PAGINE
108
€ 14,00
ISBN
978-88-6498-520-6 |