| Il giorno 3 dicembre, durante la cerimonia del premio letterario nazionale
“Circe – una donna tante culture”, organizzato dall’associazione “Opera dei
Pupi” presso la biblioteca comunale “Paolo Angelani” di Monterotondo, la
raccolta di poesie (“Le colombe”, Aletti Ed.) è stata insignita con il primo
premio nella sezione Poesia edita.
La giuria ha particolarmente apprezzato la composizione “Vago sogno” (pag.
73), letta dall'autore davanti ad un numeroso pubblico e alla presenza
dell’assessore alla Cultura Riccardo Varone.
Tra gli innumerevoli ricordi che conserviamo di Giovanni Paolo II, c'è un'immagine che rimarrà indelebile nella memoria collettiva: l'anziano Papa, provato dalla fatica e dal Parkinson, che una domenica mattina si affaccia dal balcone con a fianco due bambini e, sotto gli occhi dei fedeli, fa liberare loro due colombe in segno di pace. Giovanni Paolo II è una delle figure principali di questa raccolta, non soltanto per la sua straordinaria testimonianza di fede e d'amore ma soprattutto per la dignità con cui ha affrontato le numerose malattie che lo hanno afflitto e per la vicinanza che ha dimostrato nei confronti dei giovani, definendoci “sentinelle del mattino”.
Questo libro, dunque, non è solo una raccolta di versi; è il viaggio pieno di speranza di un ragazzo che si affaccia sul mondo e vuole scoprirlo giorno dopo giorno senza pregiudizi.
Dai drammi dell'Africa a una ferma condanna di ogni conflitto, senza dimenticare gli amici più cari, le suggestive descrizioni del piccolo paese alle porte di Roma in cui sono orgoglioso di vivere, gli affetti, i ricordi, i messaggi di conforto e di cordoglio che ho voluto inviare alle persone che mi stanno a cuore in momenti difficili della loro vita. I versi che seguono sono il modo semplice che ho scelto per raccontare e raccontarmi, tra la passione per le grandi vicende del mondo e la naturalezza del mio essere ragazzo con le ambizioni, gli errori, la spensieratezza, i primi amori che caratterizzano quest'età considerata, a ragione, una delle più felici.
Molti protagonisti delle pagine che seguono sono persone di cui forse non si saprà mai nulla, che difficilmente compariranno sulle prime pagine dei giornali o in televisione; molte delle atmosfere narrate sono istantanee difficili da riprodurre, ma è proprio per questo che le ho inserite nella mia prima raccolta di componimenti, per esprimere stima e gratitudine nei confronti della gente semplice che ho la fortuna di conoscere e cui devo moltissimo.
C'è una frase di Jorge Valdano che si addice perfettamente al messaggio di queste poesie: “Vorrei che coloro che mi hanno insegnato a sognare sapessero che io continuo a farlo. E che non ho intenzione di smettere”. Tanti frammenti di vita racchiusi in una sfumata autobiografia.
Collana "Gli Emersi - Poesia "
pp.108 €13,00
ISBN 978-88-6498-326-4
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