| Domenica 5 dicembre 2010,
alle ore 18.00,
Maria Pashianti Scalzo presenta
il romanzo Olio, ed. Aletti,
presso
il Bar Radio Golden, Via Friuli 1 Conegliano.
L'accompagneranno, con brani scelti di Ludovico Einaudi e Ryuichi Sakamoto, il soprano Carla Possagno e il pianista Gaetano Cucchia.
“Olio” registra i passaggi più significativi del mio percorso spirituale attraverso la Meditazione.
La vita è molto simile al sogno, anzi, è un grande sogno a occhi aperti: questa è la sensazione che ho provato mentre raccontavo questo viaggio esistenziale all'interno di me stessa.
Anche sulla base dei loro stessi suggerimenti, ho modificato le identità anagrafiche di alcune persone con cui ho condiviso questo cammino, per un senso di delicatezza e di profondo rispetto per la loro sfera privata. Per altri ho mantenuto le identità reali mentre ho stravolto totalmente nomi e circostanze relative a persone che sono uscite dalla mia vita, per i più diversi motivi, o anche solo perché mi sono lasciata trasportare dalla creatività e dalla fantasia, dalla voglia di inventare.
Sannyas, in sanscrito, significa Ricerca spirituale e i “sannyasin” vanno alla ricerca della propria Essenza, al di là delle personalità e delle maschere costruite dall'Ego, oltre il velo di Maya dell'Illusione, oltre ciò che crediamo sia la realtà…che, in realtà, NON ESISTE, in quanto essa non è altro che il risultato delle proiezioni della nostra mente condizionata.
I nomi dei sannyasin hanno un significato profondo che allude al nostro Dharma, al nostro cammino su questa Terra. Ma Advaita Pashianti significa “Chiara Visione dell'Ultimo Stato di Coscienza”. Advaita indica la totalità, l'Unità dell'Esistenza in tutte le sue forme e Pashianti è la chiarezza della Visione, ciò che devo realizzare, ovvero, la Chiara Visione dell'Unità del TUTTO.
Ringrazio la mia famiglia per l'Amore e la comprensione che ci lega, al di là di tutto, e la famiglia più vasta di tutti gli amici e i compagni con cui ho condiviso e condivido tuttora la Meditazione, e tutti coloro che ho incontrato, anche solo per un breve istante, per l'enorme insegnamento che hanno portato nella mia vita, nel Bene e nel Male.
Tutti, comunque, hanno costituito o costituiscono quello che nella visione buddhista viene definito come “Sangha”, ovvero la comunità, all'interno della quale si ha modo di confrontarsi, di crescere e di evolvere. Una grande Famiglia, dunque: il Mondo intero.
Nel mio sogno si rappresenta l'idea di un Sangha che comprenda tutti gli Esseri che vivono su questa Terra…poiché siamo UNO…anche se non lo sappiamo.
Buddham saranam gacchâmi
Dhammam saranam gacchâmi
Sangham saranam gacchâmi
(Prendo rifugio nel Buddha. Prendo rifugio nel Dharma. Prendo rifugio nel Sangha)
Con amore
Pashianti
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.252 €14,00
ISBN 978-88-6498-206-9
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