| Il concorso letterario internazionale
"Golfo di Trieste",
indetto dall'Associazione Salotto dei Poeti di Trieste,
giunto nel 2010 alla sua VII edizione,
ha premiato nella sezione libri editi "Un'anima chiamata papà" di Flavia Segnan (edizioni Aletti).
Al libro, che racconta di un legame sacro vissuto oltre la morte fisica, è stato assegnato un "PREMIO SPECIALE".
Flavia affronta con la levità che le è propria, argomenti che costituiscono il nucleo centrale della vita. Con il suo stile leggero e fresco, l'autrice consente una lettura immediata e veloce salvo poi indurre a numerose riletture per meglio comprendere ed apprezzare appieno tutti gli aspetti trattati. La semplicità e l'immediatezza contraddistinguono queste pagine ed in queste caratteristiche si rispecchia al 100% l'autrice, capace di affrontare temi delicati e complessi senza mai annoiare il lettore, evitando “effetti speciali” per attrarlo, coinvolgendolo piuttosto in una lettura in cui commozione e sorrisi si alterneranno di continuo.
Antonio Silvio Fusco
Flavia Segnan nasce a Trieste il 29 novembre 1950.
La laurea in Economia e Commercio, conseguita a pieni voti presso il locale Ateneo, le permette di accedere alla carriera direttiva nell'Amministrazione dello Stato ed è nella prospettiva di un futuro dirigenziale quando il dolore per la perdita dell'amato padre le presenta prepotentemente il conto di domande fondamentali sulla vita e sulla morte davanti alle quali si trova davvero impreparata.
Inizia così una sua propria ricerca spirituale.
Di quegli anni, tra gli altri, i corsi Reiki (è master Reiki dal 2002), la cromopuntura, le tecniche vibrazionali, i seminari di crescita personale, ma soprattutto l'avvicinamento alla medianità come mezzo per recuperare il dialogo con il padre e stabilire un contatto con le energie dei suoi Spiriti Guida, dei suoi Angeli.
Da anni è presidente dell'Associazione Culturale senza fini di lucro Delfino Blu.
Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.84 €13.00
ISBN 978-88-7680-762-6 |