 | Nella nuova edizione dell'antologia Tra un fiore colto e l'altro donato, che accoglie componimenti originati dall'ispirazione amorosa, s'aprono ancora altre vie da perlustrare, altri stili ed altre forme, per parlare dell'Amore in tutte le sue sfaccettature: per quanto materia affrontata ampiamente, per quanto poco resti ancora da dire, non può consumarsi il bisogno di raccontare.
La poesia è, infatti, rivelazione del sentimento soggettivo, «è inseguimento perpetuo delle cose, adeguamento alla loro varietà infinita» e pertanto, essendo la realtà mutevole e dinamica, la parola muove alla ricerca di nuove astrazioni e definizioni, rivendicando piena libertà espressiva.
Ogni poesia prescelta è il risultato dell'esclusivo rapporto che il suo autore intrattiene con la scrittura, e tutte insieme mostrano la ricchezza del linguaggio poetico, che è sempre in grado di trovare nuove soluzioni per poter dire ancora, e ancora...
E così il verso è libero - ora lungo ora breve, ora attrezzato dei registri del passato, metri, ritmi e rime, ora scevro - lasciando intendere che la parola non può essere chiusa in regole, perché è guidata da un unico principio: concedere spazio al contenuto poetico.
In queste pagine è tratteggiata la fenomenologia del sentimento amoroso nelle sue manifestazioni totalizzanti e contrastanti: dalle acerbe, seppure passionali, sensazioni dell'innamoramento, alla pienezza dell'amore maturo, alla malinconia e alla solitudine delle pene amorose, con l'intento di raccontare l'amore umano come opportunità per approssimarsi all'intimo segreto della vita.
Tratto dalla prefazione di Caterina Aletti
Collana "Orizzonti"
pp.248 €15.00
ISBN 978-88-6498-229-8 |