 | Tutto ciò che la vita ci riserva è insegnamento: “non scholae sed vitae discimus”.
Quello che ci circonda, ogni accadimento, positivo o negativo, ci arricchisce e aiuta chi riesce a prendere i lati buoni dello stesso, scartando il male.
E se è pur vero che il male come il bene è parte di noi, accettiamolo o combattiamolo con discernimento e raziocinio ma anche col cuore, animo e amore. Niente lascia “il niente”.
Mettere in versi ciò che mi accade e ciò che succede intorno a me, mette a nudo il mio essere, mi entra dentro e diventa un'unica cosa con me, il mio pensiero, il mio vivere.
Mi auguro che, chi legge questi versi, possa scoprire emozioni; possa soffermare il proprio “io” a ritrovarsi e ad aiutare il proprio EGO ad essere più solidale, più predisposto, più comprensivo nei confronti di chi, forse involontariamente, fa del male.
Il male è sempre un punto di vista. Quello di chi concepisce il bene dal suo modo di vedere le cose. Bisogna fare in modo che vinca sempre la legge del cuore. Il cuore non è mendace, i1 raziocinio si. Lo scrivere è un legare, è un fermare il pensiero, il cuore e la ragione nelle parole.
Non sempre le parole riescono a rappresentare ciò che proviamo, ciò che sentiamo nell'animo, nella parte più profonda dell'ego.
L'ES è continuamente pronto a venir fuori, ma la mente lo tiene attutito. La morale, l'etica, i pudore prende il sopravvento e non ci fa denudare come vorremmo. Perciò, anche quando diciamo la verità, ci nascondiamo nelle bugie più intime.
Ogni produzione letteraria ha qualcosa di autobiografico, in quanto rispecchia un sentimento, un'emozione e/o la stessa esperienza dell'autore. Comunque il tutto deve esser visto nell'ottica della trasposizione poetica.
Il consumismo cerca di spegnere lo spirito della poesia che è dentro ciascuno di noi.
Spero che questa raccolta possa essere un momento di sereno e piacevole - se non divertente - modo di lettura del mio e del mondo del lettore!
Giuseppina Califano
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.80 €12,00
ISBN 978-88-6498-246-5
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