| Napoli, 29 aprile ’10 (Fuoritutto) Sull’amore, poeti e scrittori, si sono da sempre cimentati lasciandoci un vastissimo patrimonio fatto anche di idee e di contrapposizioni. Ad esempio per Nietzsche “Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male” e per Ovidio Amore è “un ragazzo, di un’età ancora duttile e disposta a farsi guidare”.
Di scritti e frasi celebri, come si diceva, ce ne sono un’infinità; ma è lo stesso dibattito sul significato del termine nella lingua italiana a mostrare tante diverse facce, un po’ come per il greco antico dove agape, philia ed eros non sono che parti di una più articolata creatura.
Il libro di questa settimana restituisce una visione per alcuni aspetti nuova dell’amore. L’amore narrato e immaginato da Sonia Sodano è un sentimento complesso, contaminato, figlio della modernità. Eppure non perde mai la freschezza e l’incertezza di un cuore giovane, quello dell’autrice, poco più che ventenne alla sua seconda prova con un libro di narrativa.
I tre racconti che compongono “Le forme dell’amore” in libreria da febbraio per Aletti Editore, propongono storie attuali e diverse, dove prendono vita anche personaggi fantastici, come streghe, vampiri e camaleonti: ne “Il capriccio di Selene”, infatti, il genere fantasy fa capolino e si intreccia con una delicata storia d’amore.
Gli altri due racconti sono “L’abito di Polly” e “Il falso Romeo”; nel secondo spicca la figura di Alex, un giovane gigolò molto richiesto e che all’occorrenza si veste da donna per soddisfare particolari richieste dei clienti.
(A CURA DI MARZIO DI MEZZA)
Fonte: Agenzia Fuoritutto |