 | ROSSANO – La sala gremita “Auditorium” della fabbrica Amarelli ha fatto da cornice alla presentazione a cura del club del Libro della Sibaritide, del romanzo del giovane avvocato rossanese Francesco Russo dal titolo “Prima dell’ultimo tuono”. Apprezzati dal pubblico i relatori e gli interventi del sindaco Franco Filareto (sul ruolo degli intellettuali volto a stimolare le coscienze in una società affidata a “politici si mestiere”) e del preside Giovanni Sapia (che ha manifestato compiacimento sul rigore, sull’equilibrio e sulla tecnica adottata da Russo).
Il giornalista Pier Emilio Acri, addetto stampa del Club del Libro della Sibaritide ha curato l’introduzione ringraziando la famiglia Amarelli che promuove la cultura in ogni occasione, soprattutto se si tratta di giovani intellettuali.
La presentazione del libro è stata affidata a Salvatore Bugliaro, presidente del Club del Libro della Sibaritide. Per Bugliaro con quest’opera Russo mette il dito nella piaga sull’uso e abuso dei “mezzi telematici” come “spie” sulla riservatezza.
Oda parise, critico letterario e autrice della prefazione, ha fornito le chiavi di lettura del romanzo “coraggioso”, soffermandosi sulla tecnica adottata dall’autore, sullo stile letterario definito “graffiante”, caratterizzato dall’ottimismo e dal finale “sorprendente”.
Andrea Magistro ha saputo ben delineare la personalità dell’autore, individuando le uniche forze che riescono a debellare le ingiustizie e i soprusi:i veri sentimenti (amicizia, amore per gli altri e per il luogo natio).
Russo, commosso e soddisfatto per il successo ottenuto, anche per l’ammissione al Club del Libro della Sibaritide, esposta l’idea che l’ha portato a scrivere “Prima dell’ultimo tuono” (definito un grido di dolore contro il progresso esasperato) ha annunciato l’uscita di un prossimo romanzo ambientato sempre a Rossano.
Articolo pubblicato sul giornale “Il Quotidiano” del 21 aprile 2010.
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