 | Jacopo Bonfanti è nato a Bergamo il 28 gennaio 1986. Dopo anni piuttosto convulsi, trascorsi in diverse scuole e attività lavorative, oggi lavora come educatore presso un istituto scolastico. Questo è il suo libro d’esordio, contenente una selezione di poesie, dai primi versi ad oggi. L’arte, la poesia, ossia la libertà ed autenticità sono le sue caratteristiche, assai lontane e distinte dai funesti valori che imperano nella società odierna.
“Gli artisti sono gli anticorpi che la società ha contro il potere…l’artista non deve integrarsi.”
Così diceva Fabrizio De Andrè, poeta e maestro di pensiero, al quale ho dedicato il libro. Proprio per questo ritengo che si debba essere artisti sia nelle opere che nella vita stessa, accorti nell’eludere sin dal principio ogni fame di potere e ricchezza, ogni strada nefasta verso la quale il mondo consumista ci sospinge, asfissiando quei sani valori per cui valga la pena vivere. Nella poesia e nell’arte possiamo invece riscoprire l’animo autentico e sincero delle persone, quella libertà che troppo spesso nella vita ci è preclusa.
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