 | Antonio Allori con
LOGOS PAROLA IN LIBERTÀ
sul settimanale "Confidenze" (Mondadori)
fascicolo N. 13 - 30 Marzo 2010
All'interno dell'articolo "Così sono diventato un poeta"
Il consiglio pratico:
Un concentrato di emozioni "Logos parole in libertà"
(pagina 35)
Dalla 4° di copertina:
Antonio Allori, sposato e padre di due figlie, nasce il 15 febbraio 1966 a Forbach, in Francia, da genitori siciliani. Ivi trascorre la primissima infanzia. Gli anni della giovinezza li vive a Caltanissetta, città ove attualmente risiede.
Amante della poesia fin da bambino, ha accompagnato questa sua inclinazione e con la predilezione per la musica impegnativa, in particolare per i chanzonniers francesi Charles Aznamour ed Edith Piaff. Nel 1986 interrompe gli studi per arruolarsi nell'Arma dei Carabinieri. Grazie al suo lavoro ha modo di girare in lungo ed in largo il Bel Paese. Inizia così a frequentare i musei e le pinacoteche di Roma, Firenze, Venezia, Perugia e Torino. Si appassiona per i grandi pittori italiani del Rinascimento ed inizia a studiarne le opere.
Da ragazzo ha la fortuna di conoscere e frequentare il poeta nisseno prof. Emilio Milan. Sarà, proprio in seguito a questa frequentazione che maturerà la decisione di cimentarsi nell’arte poetica. Viene introdotto ai poeti italiani e francesi del '900. Ha inizio così l'esplorazione dei mondi interiori di Ungaretti, Prevert e Palazzeschi. Da quest’ultimo attinge quell'umorismo intellettuale che lo aiuta a convivere con la seconda compagna della sua vita, la SLA, che dopo averlo costretto per anni su una sedia a rotelle lo ha infine disteso su un letto e legato ad un respiratore artificiale. Il tempo e lo spazio diventano per lui l'occasione per cogliere “l'emozione dell'istante”.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.72 €12,00
ISBN 978-88-6498-003-4 |
