| Siamo nel 2027 ed il progresso, manipolato ad arte da pochi ma potenti personaggi, ha preso il sopravvento sugli uomini annientandone passioni, sogni e caratteristiche individuali per creare un mondo massificato e privo di differenze.
“Niente è vietato, tutto è controllato”; questa l'amara realtà che si respira.
Eppure, gli uomini sono paradossalmente felici di ciò, abituati ormai al torpore che da secoli li ha gradualmente assuefatti.
Ormai manca solo l'ultimo sforzo perché si avveri il “Programma per la democrazia globale”, preparato con cura nella notte dei tempi e pazientemente perseguito nei secoli dai potenti individui che si sono tramandati le sorti del mondo.
A meno che un piccolo gruppo di ribelli e sognatori non riesca ad impedirlo allo scoccare del nuovo anno, non oltre quella data.
Dopo l'esordio letterario con “Tutto scorre”, Francesco Russo ci catapulta in un incubo senza fine, nel quale si intrecciano le vicende dei vari protagonisti , fino a formare un puzzle in cui le gioie di alcuni spesso coincidono con il dolore di altri.
Un incubo reso ancora più agghiacciante dalla tremenda consapevolezza che forse tutto ciò… sta accadendo davvero.
Francesco Russo, 35 anni, vive e lavora a Rossano dove esercita la professione di avvocato. È stato segretario dell'Associazione socio-culturale “Il Baluardo” e corrispondente sportivo per “la Provincia Cosentina” ed attualmente collabora con la rivista “DAV 4850”, periodico di controcultura giovanile.
Ha pubblicato per la Aletti editore il romanzo “Tutto scorre”.
Si è classificato tra i vincitori del 1° Concorso Nazionale di Poesia Inedita “Il Federiciano 2009” con la poesia “Notte di cartone”. Il suo racconto “Non toccate i sogni di Luna” è stato pubblicato da Giulio Perrone Editore nell'antologia “I vizi capitali – L'Ira”.
“Prima dell'ultimo tuono” è il suo secondo romanzo.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.220 €18,00
ISBN 978-88-6498-171-0
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