| Una sinapsi di riflessioni sulla fragilità della nostra esistenza. Il pretesto parla di questo. Il protagonista scopre di avere solo 30 giorni di vita. Decide così di “abdicare”, di abiurare tutto e tutti, mentre la società e le sue “caste“ morali e istituzionalizzate continuano la loro eterna lotta verbale e fisica. Il libro si articola in tre terzi, con triangolazione finale, impostati secondo un ordine alternativo che spazia dalla prosa, con lirica velenosa, teatro spartano e tribune politiche…
È il percorso di liberazione di un uomo che prima di andarsene decide di eliminare tutti i rimorsi e i freni che lo condizionavano, portandolo a scontrasi, inevitabilmente, con l'ordine costituito ma mai digerito.
Il messaggio è semplice: non bisogna avere un pretesto particolare per fare, dire ed essere quello che realmente si è. Perché nella vita non si sa mai. Oggi ci sei, domani chissà…
Lo sanno tutti, ma tutti lo dimenticano nel vortice stressante e caotico in cui viviamo.
Amedeo Gaiezza, geologo libero professionista, scrittore per esigenza introspettiva e rispetto per ogni dubbio morale e civile che in una lotta estenuante inchioda la coscienza alla palese incoerenza del vivere come impostoci dai tempi e dalle lingue più grasse che scandiscono i nostri attimi. Ho pubblicato anche un romanzo teatrale edito dalla Magema srl di Carcare (SV), con titolo “Elegia del Respiro”. Dedicato ai figli che arrivavano, ma dimenticato subito dopo quando li avevo tra le braccia.
Collana "Il Sipario "
pp.148 €16,00
ISBN 978-88-6498-162-8
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