 | Vivo dentro emozioni volatili e leggere, consumate all’istante, salendo su e poi via come riccioli di fumo svaniti nel giorno. Provo a fermarle, scrivendo di loro, ma non sempre riesco: appena il tempo di pensare, di accorgermi di loro e sono già lontane, tra i ricordi.
Ogni verso prende così la forma e i respiri di ciò che resta, raccoglie gli ultimi ansimi e offre loro un approdo sicuro in una forma piena e pacata, un “luogo non-luogo” in cui reale e immaginario si tengono stretti fino a fondersi l’uno nell’altro.
Ascoltando le emozioni, benché irraggiungibili, ho scelto di vivere fino in fondo la vanità del mio amore piuttosto che arrendermi ad una realtà priva di appartenenza, ho scelto di avanzare nel senso della vita, senza svincoli o deviazioni. Scrivendo di loro ho aperto una fenditura nel mio mondo e mi ci sono perso dentro, per la prima volta abbandonato liberamente trasportato dai miei sogni.
È così che nascono certe immagini, dalla carne dei sospiri e del non vissuto, solo per celebrare una donna viva in me e sempre perdutamente amata.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.68 €12,00
ISBN 978-88-6498-049-2 |