 | Nell'autunno dell'anno 1231 Federico II, imperatore del sacro romano impero, in Melfi, promulga le “Costitutiones Regni Utriusque Siciliae” ed invia a Siracusa Riccardo da Lentini, suo “praepositus aedificiorum”, per costruire un castello sul forte di Maniace. Nella primavera dell'anno 1233 invia Matteo Lancia d'Agliano, giovane uomo di corte, amico e discepolo di Giovanni Pisano detto Fibonacci, con l'incarico di controllare che i lavori siano eseguiti secondo la sua volontà. A Siracusa Matteo incontra Corrado, un uomo anziano che tutti chiamano “il syracusano”, studioso di Archimede, e sua nipote Lucia, di cui si innamora. Il giovane si appassiona ai racconti di Corrado sul grande matematico e sulla città, fino a sentirsi lui stesso un siracusano. Un giorno il vecchio gli mostra un'antica pergamena…
Ennio Montano nasce a Gaeta nel 1943. Diplomato classico, laureato in Matematica, ha esordito giovanissimo con racconti e poesie. La passione per la narrativa lo accompagna sempre e nel giugno del 2008 pubblica, con la Aletti Editore, il suo primo romanzo dal titolo “La donna che un uomo”. Questo è il suo secondo romanzo.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.140 €16,00
ISBN 978-88-7680-894-4
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