| Francesco Abate nasce a Salerno nel 1984.
“Matrimonio e piacere” è il primo libro che ha pubblicato.
I maggiori capolavori della letteratura vedono come protagonista l’amore, un sentimento che affascina tutti al punto da rendere chi ne è privo soggetto all’angoscia. Tutti parliamo dell’amore e tutti noi abbiamo un concetto più o meno nostro, quasi sempre positivo, che vede questo sentimento come quella pulsione che spinge due persone a divenire l’unico riferimento nella vita dell’altro: chi ci dice che sia realmente così?
Cosa ci dà la possibilità di escludere con certezza un’altra faccia dell’amore, molto meno “metafisica”?
Questo libro accende i riflettori su una storia che poco si è letta nei libri dell’ultimo millennio, dove si vede quanto l’amore sia molto più concreto di quello che si è sempre pensato, cioè una semplice fusione tra attrazione fisica ed affinità psicologica. Sarà un giovane convinto dell’amore “tradizionale”, addirittura sul punto di sposarsi, a vivere un’esperienza da sogno che gli mostrerà quanto sia più reale il vero amore e che gli farà capire che parlare di questo sopravvalutato sentimento in termini “fisici” e non “metafisici” non significa affatto sminuirlo anzi, lo riempie di un valore che mai tale sentimento ha visto.
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.112 €14,00
ISBN 978-88-7680-929-3 |