|
Opere pubblicate: 19989
|
Info sull'Opera
Resto in ascolto
Antonia Torchella Poesia Aletti di Rossella Frollà L’ascolto di esistenze lontane palpabili in odori e sapori rimandano alla vita individuale e quotidiana, ai timori e ai sogni che lottano per esserci, sospesi nel tempo e nella più comune normalità, fuori da ogni tensione volta ad afferrare la vita che passa. Si sviluppa in due coordinate omogenee la poetica della nostalgia trasdotta nella poetica dell’incontro dell’autrice con se stessa e con l’altro, in una dimensione di affetti e certezze che struggono le ombre, nella visione individuale, ma che si pone anche le grandi domande dell’esistenza. Il ricordo viene catturato fuori dello spazio e del tempo vissuto alla profondità delle cose cui appartiene l’humanitas quale unità fisica ed entità generatrice di sentimenti e di valori riconoscibili e condivisibili. Il luogo emotivo viene esorcizzato dal tempo nel tempo per conferire nuovo valore al succedersi animato dei segmenti di vita e piena normalità. Alla poesia del privato, gremita di gioie e di ombre, si affianca una poesia intelligente in cui il paesaggio fisico non è il solo a dare vita alla parola. Le irruzioni della nostalgia e i ritorni emotivi si confondono spesso con il simbolo metafisico e intellettuale che incarna le tematiche esistenziali. Ovunque uno sguardo “sulla strada della lunga giornata” in cui albergano ispirazione e cultura, memoria individuale e memoria che diventa storia della condizione irripetibile dell’uomo, storia della struggente, inopponibile ragione della vita… Resta in ascolto si presenta in allegato al n.33 della rivista letteraria “Orizzonti”. Apprezzata da piccoli editori quali l’Elefantino, è stata segnalata nella rassegna di poesia organizzata dalla rivista “Anterem” (Verona 2005) e si è classificata al primo posto nella XIV edizione del premio Nazionale di Poesia della città di Manfredonia. L’autrice si avvicina con sapiente distacco alla percezione del mondo delle cose, ai sensi e ai sentimenti con la necessaria riflessione e sensibilità di chi vuole conoscere il possibile e l’umano nel profondo. La poetica affettuosa avvicenda emozioni, luoghi, persone del passato e del presente negli spazi della memoria commossa e creatrice di un insieme fisico-immaginario che nutre da sempre il terreno dell’arte in un linguaggio lirico e sapiente. L’autrice consegna al lettore una poesia dotata di leggerezza per un incontro piacevole con gli aspetti più autentici della vita. E’ un tentativo apprezzato. Solo un tentativo apprezzato. Fonte : Mangialibri
|