| "Chiunque tu sia o qualunque cosa tu
faccia, quando desideri una cosa con
volontà, tutto l’Universo cospira
affinché tu realizzi il tuo desiderio.”
(L’Alchimista - Paulo Coelho)
E’ stato conferito al libro "Lacrime di luce" (edito Aletti 2008) il Premio della Giuria per la sezione narrativa al Concorso “Tammorra d’Argento” 2009.
L’autore, l’ora ventenne Michele Caruso, ha inteso dedicare questo Premio a tutte le vittime del Terremoto aquilano, a tutti gli Aquilani e a tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno offerto e continuano ad offrire il loro determinante contributo!!!
«Dietro le nuvole c'è sempre un raggio che sfavilla già... » ricorda Caruso, che ha partecipato alla cerimonia di premiazione svoltasi il 19 aprile scorso presso la sede della Fondazione Pagani, Città di Santi, Artisti e Mercanti, Via Amendola , 93. La premiazione avrà anche una sua replica presso Novara il 26 aprile.
«Le cose belle –continua-, se non si sognano prima, difficilmente riescono ad avverarsi: la cosa più bella della vita è quando i sogni si trasformano in progetti ed i progetti in realtà. E, come dice una famosa pubblicità, se c’è passione, perché non sognare? A noi tutti, in tutto il mondo, è data la possibilità di farlo. E, sebbene esistano degli ostacoli, dei muri da superare, credo che essi siano un dono: essi non servono per fermare chi desidera davvero qualcosa. Ci offrono l’opportunità di dimostrare quanto desideriamo realmente qualcosa.
Ed ora bisogna continuare a lavorare, perché sento di essere pieno di idee!
Quello che abbiamo ottenuto, ci dà una speranza per quello che possiamo ottenere domani. » |