| Cristina Tonelli: insegnante, scrittrice, giornalista
Lo specifico di questa raccolta di poesie è la capacità di comunicare esperienze e sentimenti comuni attraverso un linguaggio che per la sua immediatezza ed espressività emotiva diventa universale: uno strumento di conoscenza condivisione della realtà che per la sua crudezza sembra irreale e lontanissima costituendo un momento di condivisione di sentimenti, aspettative e desideri profondamente e semplicemente umani.
Il libro risulta particolarmente significativo per le tematiche trattate, per la suddivisione in temi attraverso l’uso saliente di citazioni celebri ma soprattutto perché, per una felice contraddizione, libera sentimenti di positività, di attaccamento alla vita, di aspettative future o, come dice lo stesso scrittore, di una “immaginifica stagione in cui l’inverno ha rovesciato le nevi mentre sbocciano i mandorli”.
Manuela Farina (Roma,23/01/1965): cantante lirica, insegnante, scrittrice di recensioni manzoniane in “Rassegna letteraria italiana”, autrice del “Salotto Maffei” di casa Manzoni.
Emerge nettamente nella relazione di queste poesie la preparazione classica dell’autore, la spiccata sensibilità di un’anima che ha vissuto e sofferto e vuole correre verso un nuovo futuro di rinascita (emblematico il titolo “Aspettando Primavera”).
Nell’esposizione delle tematiche c’è sempre un filosofeggiare tra le inquietudini della vita in una sorte di percorso catartico che avvince e coinvolge anche il lettore più distratto e serpeggia tra le righe una sottile melanconia di stampo leopardiano, anche se l’autore riesce con la sua maturità e la sua fede il tragico percorso di un pessimismo cosmico.
Il libro risulta di facile intelligibilità e si sente il desiderio di continuare oltre l’ultima pagina e di instaurare un virtuale colloquio con l’autore che, attraverso queste poesie, può diventare l’amico elitario nell’immenso oceano di solitudine morale e culturale che ci offre il mondo attuale.
Susanna Gentili: giornalista, scrittrice, menzione speciale “Premio Salinas”, autrice del romanzo “Rita l’acrobata”.
In “Aspettando Primavera” Pier Francesco Lori svela un mondo che più alle parole appartiene ai Suoni e ai Segni.
I suoi versi evocano quelli di Anacreonte, di Saffo, del moderno Dario Bellezza.
Immagini, odori, note, come saette corrono lungo il verso solleticando la fantasia del lettore, lo fanno vibrare di emozione, lo invitano a partecipare alla Sensazione, lo guidano a constatare il proprio vissuto.
Per questo le poesie del Lori hanno il dono della letteratura in piena regola, quando Essa si sposa con la Musica e l’Arte mentre riflette i frammenti dell’esperienza individuale.
Auguro all’Autore e a tutti coloro che hanno sete di bellezza che questo piccolo libro sia letto da molti e che la sua Idea contagi tutti con la cruda dolcezza che gli appartiene
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.64 €12.00
ISBN 978-88-7680-807-4
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