| Maria Gisella Catuogno, nata a Cavo (Isola d’Elba) vive e lavora a Portoferraio, è insegnante di Italiano e Storia e madre di tre figli. Ha sempre amato la scrittura, ma l’ha accarezzata in silenzio, senza praticarla, per molto tempo.
L’aspirazione è diventata urgenza quando ha avuto la possibilità, attraverso Internet, di comunicare e confrontarsi con persone dalle stesse “affinità elettive”.
Attualmente collabora infatti al sito di scrittura Liberodiscrivere, al blog letterario collettivo Viadellebelledonne e alle riviste locali Lo Scoglio, L’isola di Capri e costiere.
Ha pubblicato testi memoriali (Il mio Cavo tra immagini e memo-ria, Nidiaci) e sillogi poetiche (Parole per amore, Libroitaliano; Mare more e colibrì, Studio 64; Brezza di mare, Ibiskos); è presente in molte antologie.
Alla scrittura affida l’espressione dell’interiorità, della fantasia, dei suoi temi prediletti, tra i quali spiccano gli affetti, il mare e l’insula-rità, nonché la decifrazione della realtà e la denuncia di soprusi e ingiustizie intollerabili (tra i molti riconoscimenti letterari ricevuti, c’è stato, nel settembre 2008, il primo premio Domenico Rea di Empoli alla sua poesia Il tuo corpo di miele e di dolore, contro la violenza sulle donne).
Considera il suo lavoro di docente un privilegio, malgrado la scarsa considerazione sociale, perché la possibilità di plasmare il cuore e la mente dei suoi ragazzi, come un artigiano la creta, si configura per lei come una responsabilità grande e bellissima.
Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.84 €13.00
ISBN 978-88-7680-785-5 |