| Wanda Cicconardi Agolini
I FIGLI DELL'ODIO
I due volti di Napoli si contrappongono in questo racconto, creando incomprensione ed odio tra le nuove generazioni.
La ‘Napoli Bene’ vorrebbe eliminare la delinquenza della quale si vergogna per il discredito che arreca alla città, ma non si preoccupa di conoscere le ragioni ed i disagi dai quali essa scaturisce e non trova dunque risposte adeguate ai mille perché…
La misera incombe nei quartieri più poveri della città, dove ancora si vive nei bassi fatiscenti - ed anche qui la gente è stanca di tanta diversità ed ingiustizia sociale.
Ed è proprio di questa diversità abissale che la Camorra si approfitta per trarre i suoi vantaggi…
La quotidianità della cronaca è costantemente funestata da scippi, rapine ed omicidi. La morte di una ragazzina innocente ad un certo punto sembra scuotere le coscienze. Un pentito decide di vuotare il sacco ed un coraggioso giornalista, affiancato da un prete di frontiera e da una giovane di buona famiglia, s’improvvisa detective, collaborando con le forze dell'ordine.
Alla fine l’amore e la comprensione riusciranno a riportare un certo equilibrio, almeno nella vita dei giovani protagonisti, per i quali si aprirà un inaspettato spiraglio di luce.
Collana "Gli Emersi -Narrativa"
pp.160 €14,00
ISBN 978-88-7680-347-5
|