 | Domenico Barbaro
LA PAROLA AMORE
Parlare di amore, oggi non è impresa semplice. Pronunciata spesso con estrema facilità, amore è in realtà una parola che stenta a trovare una rispondenza nella vita sociale, al di fuori cioè dello spazio famigliare nel quale troppo spesso la vita odierna ci confina. Al di fuori dei nostri ristretti ed angusti microcosmi, lo spazio di agibilità e di pregnanza semantica della parola amore rischia infatti di contrarsi irrimediabilmente, per lasciare il posto a ciò che la frantumazione delle relazioni sociali e la rottura di un umanismo universalista hanno inevitabilmente prodotto: il ripiegamento su se stessa della solidarietà che dall'amore nasce e si diffonde.
Nel dire ciò stiamo parlando, con Domenico Barbaro, autore di questa breve ma densa raccolta di poesie, “del vero Amore, non di quello passionale… di quell’Amore paterno, materno, fraterno, l’Amore per un amico, l’Amore per un pellegrino, sconosciuto, abbandonato, per chi soffre e chiede aiuto, per chi dorme coperto di cartoni in un angolo della strada…”. Di un Amore, scritto con la lettera maiuscola, proprio perché esclusivo, unico, quasi personificazione di una quiddità che contraddistingue gli esseri umani, e che oggi sembra invece piuttosto essere un accidente aristotelico che contribuisce solo in parte a dare forma alla natura umana ma non a caratterizzarla, restituendola così indirettamente ai meccanismi di quel regno animale dove l'amore sembra piuttosto essere un prodotto istintuale. Moreno Benini
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.48 €12.00
ISBN 978-88-7680-472-4
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