|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
William Kentridge a Venezia
Da anni il Teatro La Fenice collabora con la Fondazione Bevilacqua La Masa ospitando nel suo spazio scenico video di artisti contemporanei. Nel 2008 è la volta di William Kentridge (Johannesburg 1955), uno dei grandi protagonisti della scena artistica internazionale. Per l’occasione eccezionale partecipa al progetto illycaffè, che celebra il suo 75mo anniversario a Venezia con una collezione di tazzine firmate dall’artista sudafricano. L’evento verrà accompagnato dalla monografia (REPEAT) from the beginning / Da Capo, edita da Charta – Milano, con testi della curatrice del programma Francesca Pasini, della critica Janet Taylor e di Angela Vettese, presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa. L’evento si svilupperà in tre giornate e in tre sedi: William Kentridge si propone come regista dell’opera di Claudio Monteverdi Il ritorno di Ulisse, con l’orchestra Ricercar Consort e le marionette della compagnia Handspring Puppet. Già presentato all’estero, lo spettacolo arriva per la prima volta in Italia. Le rappresentazioni avranno luogo venerdì 28 e sabato 29 novembre alle ore 19.00 al Teatro Malibran. Domenica 30 novembre alle ore 11.30 si inaugura la mostra personale di William Kentridge intitolata (REPEAT) from the beginning / Da Capo, nella quale saranno esposte opere realizzate espressamente per questa occasione: disegni, sculture e tre video dai titoli: Breathe, Return, Dissolve. La sede espositiva è Palazzetto Tito, sede della Fondazione Bevilacqua La Masa a San Barnaba. La mostra proseguirà fino al 16 gennaio 2009. Domenica 30 novembre dalle ore 13.15 alle ore 19.45 il Teatro La Fenice ospiterà la prima proiezione del video (REPEAT) from the beginning / Da Capo, creato da William Kentridge sul sipario frangifuoco del palcoscenico. Dal 9 dicembre questa stessa proiezione precederà l’inizio di tutte le repliche del dittico I pagliacci di Leoncavallo e Von Heute auf Morgen di Schoenberg, con cui il Teatro La Fenice chiude la sua stagione lirica 2007/2008. Saranno presenti: l’artista William Kentridge, il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, la presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa Angela Vettese con la curatrice del progetto, Francesca Pasini, presidente e amministratore delegato di illycaffe spa, Andrea Illy e il sovrintendente della Fondazione del Teatro Fenice Giampaolo Vianello. Durante la conferenza stampa sarà possibile assistere in anteprima alla proiezione del video (REPEAT) from the beginning / Da Capo sullo sipario frangifuoco del teatro. In seguito, verso le 15.00, ci si muoverà verso Palazzetto Tito, Fondazione Bevilacqua La Masa, Dorsoduro 2826, per prendere visione della mostra. La rappresentazione de Il Ritorno di Ulisse è solo su invito o con acquisto del biglietto. Si ringraziano: illycaffè Teatro La Fenice Fondazione di Venezia Epson Galleria Lia Rumma Napoli – Milano Marian Goodman New York – Parigi The Goodman Gallery – Johannesburg Il ritorno di Ulisse L’acquisto dei biglietti per la rappresentazione è possibile contattando www.teatrolafenice.it o presso le biglietterie del Teatro. L’artista ha lavorato per molti anni in teatro come scenografo, attore e regista. Nel 1992 inizia la collaborazione con la Handspring Puppet Company con la quale ha creato Il ritorno di Ulisse, insieme al gruppo musicale Ricerar Consort diretto da Philippe Pierlot. Il ritorno di Ulisse, organizzato dal KunstenFESTIVALdesArts, La Monnaie e dal Vienna Festwochen, è stato presentato nel maggio 1998 al Théatre Luna, a Bruxelles, dove è tornato nel 2004. Ha successivamente girato tutto il mondo con rappresentazioni a New York, Berlino, Zurigo, Lisbona, Grahamstown in Sud Africa e ora, finalmente, arriva in Italia. Nella sua versione dell’opera di Monteverdi (1567-1643), Kentridge trasforma Ulisse in un personaggio fuori dal tempo, che nel suo viaggio verso Penelope passa non solo per la Grecia classica, ma anche per la Venezia di Monteverdi e il Sud Africa contemporaneo, mettendo in primo piano la fragilità dell’essere umano. Come dichiara Kentridge: “La versione Monteverdiana dell’opera segue da vicino la narrazione di Omero raccontando il ritorno di Ulisse dopo la guerra di Troia e la sua riunione con Penelope. Tuttavia diviene centrale il prologo in cui, alla storia di Omero si sovrappongono i temi della fratellanza umana, del tempo, della fortuna e dell’amore. E’ stata proprio la scoperta di un’umanità vulnerabile e non più eroica, al centro della versione di Monteverdi, che mi ha avvicinato a quest’opera, cercando di ricreare in ogni sua parte un costante slittamento tra l’ottimismo eroico di Ulisse e un fatalismo per cui ogni cosa diviene troppo difficile da affrontare. Il prologo ci mette subito in questa condizione e stabilisce il carattere di tutte le immagini che compaiono durante il racconto. Il processo creativo è durato circa un anno, otto mesi per disegnare e montare l’animazione filmica; nello stesso periodo Adrian Kohler della Handspring Puppet ha disegnato e creato le marionette, mentre io e Philippe Pierlot abbiamo lavorato sulla musica, sulla lunghezza e sui tempi per cui le marionette potessero muoversi mettendo in evidenza i temi della vulnerabilità e dell’eroismo, centrali nella produzione. A questo periodo di preparazione è seguito poi un periodo di prove con i burattinai a Johannesburg e Bruxelles.” Proiezione sul sipario frangifuoco del Teatro La Fenice Il video (REPEAT) from the beginning / Da Capo verrà proiettato nell’ora che precede l’inizio del dittico I pagliacci di Leoncavallo e Von Heute auf Morgen di Schoenberg, con il quale il Teatro La Fenice chiude la stagione lirica 2007/2008 e accompagnerà tutte le repliche dell’opera. In un movimento continuo si avvicendano le figure di una cantante, di un direttore d’orchestra e di un cavallo che attraverso il gioco delle ombre e della rotazione su se stessi a 360°, deflagrano in frammenti per poi ricomporsi fino a rifar emergere la figura umana riconoscibile. Queste figure che sembrano esplodere evocano il continuo movimento della musica e il suo ritornare “da capo”, come se solo nel momento in cui ogni nota raggiunge la sua perfezione anche la figura potesse ritrovare la propria consistenza. Immediato è il legame tra il ritmo musicale e il ritmo percettivo della visione. Come dichiara Kentridge tutte e tre le sezioni del progetto Breathe, Return, Dissolve, “riguardano il concetto di anti entropia, cioè l’ addensarsi fuori dal caos verso l’ ordine, piuttosto che il criterio opposto di un ritorno dall’ordine allo stato di dispersione”. Venerdì 28 novembre (solo per la stampa) e domenica 30 (dalle 13.15 – 19.45) il Teatro La Fenice è dedicato totalmente alla proiezione del video, che viene in quel caso accompagnato dal proprio sonoro, mentre quando precede l’opera lirica il suono è costituito dagli orchestrali che provano strumenti e accordi. La sala diventa una straordinaria sede espositiva avvolta dalle luci della proiezione e dal suono. L’opera fa parte di un ciclo di proiezioni nato dalla collaborazione tra La Fenice e la Fondazione Bevilacqua La Masa, curata da Francesca Pasini a partire dal 2004. Collaborazione che ha avuto inizio con il video di Grazia Toderi Semper Eadem, nel 2005; nel 2006 è stata la volta del video della coreana Kimsooja intitolato To Breathe / Respirare; nel 2008 William Kentridge ha creato ad hoc il video (REPEAT) from the beginning / Da Capo. illy art collection – William Kentridge Per festeggiare il suo 75° anniversario, e chiudere a corollario delle giornate veneziane dedicate a Kentridge, saranno esposte a Palazzetto Tito e al Teatro La Fenice le sei tazzine da caffè e le sei tazze da cappuccino, della serie illy art collection, disegnate dall’artista per l’occasione. “Prima sono venuti i disegni cilindrici anamorfici al Museo di Storia Naturale di Firenze. Ho iniziato a disegnare – dice William Kentridge - utilizzando le superfici riflettenti delle condutture di sistemi di climatizzazione in disuso. Mentre lavoravo alle tazzine, stavo lavorando anche su una serie di disegni ed un film anamorfico intitolato What Will Come (Has Already Come). Una delle caratteristiche che colpiscono nei disegni anamorfici è che, nonostante il disegno iniziale non si muova (in questo caso il piattino), esso cambia radicalmente nello specchio (in questo caso la tazzina) a seconda della vicinanza allo specchio e dall'angolo della visuale. Pertanto, anche se statico, il disegno diventa un'immagine dinamica mentre si beve il caffè. Il principio del disegno è quello di disegnare guardando allo specchio, e non alla superficie del disegno”. Le illy art collection sono una serie di tazzine d’artista che illycaffè realizza sin dal 1992, sono una delle espressioni più evidenti del rapporto che illycaffè intrattiene con l’arte contemporanea. Da oltre dieci anni illy contribuisce come parte attiva alla diffusione dell’arte contemporanea, sostenendo artisti e mostre internazionali. Nel 1997, nel 2003, 2005 e di nuovo nel 2007 l’azienda è stata main partner della Biennale di Venezia – Settore Arte. A fianco delle grandi mostre, illy porta avanti progetti di ricerca dedicati ai giovani artisti, in collaborazione con organizzazioni come il PS1 Contemporary Art Center di New York, il Central St. Martin’s College di Londra, la Fondazione Pistoletto. Biografia dell’artista William Kentridge è nato a Johannesburg il 28 aprile 1955. Dopo essersi laureato nel 1976 in Scienze politiche e Studi africani, studia all’Art Foundation di Johannesburg, dove in seguito insegna tecniche dell’incisione. Nel 1981-82 segue corsi di mimo e teatro, lavora successivamente come direttore artistico di serie televisive e lungometraggi. Nel 1988 è tra i fondatori della Free filmakers Co-operative di Johannesburg e svolge un’intensa attività teatrale come attore, regista, sceneggiatore. Al 1989 risale il suo primo film di animazione della serie Soho Eckstein /Felix Teitlebaum, da cui nasce una sorta di autobiografia, che si intreccia alla storia del Sud Africa e alla tragica realtà dell’apartheid, che lo renderà noto in tutto il mondo. Nel 1992 realizza il primo progetto teatrale con l’Handspring Puppet Company Woyzeck sull’Highhveld, a cui seguono Faust in Africa (1995), Il ritorno di Ulisse (1998), Zeno alle quattro del mattino (2001) che prelude alla versione più lunga e complessa Confessioni di Zeno (2002) fino alla scenografia del Flauto Magico di Mozart al Teatro San Carlo di Napoli, nel 2006. E’ stato presente nelle più importanti rassegne internazionali dalla Biennale di Venezia, a quelle di Sydney, L’Avana, Istanbul, Shangai a Documenta X. Ha avuto personali in molti musei internazionali tra i quali la retrospettiva al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea nel 2004 e nel 2007 il Philadelfia Museum of Art ha dedicato una grande mostra ai suoi arazzi, un altro dei sistemi visivi con i quali Kentridge racconta il magmatico intreccio tra storia e eventi personali, tra cultura e percezione individuale. Scheda tecnica William Kentridge a Venezia Promosso da: Fondazione Bevilacqua La Masa, Teatro La Fenice, illycaffè A cura di: Francesca Pasini Si ringrazia: Fondazione di Venezia, Epson, Galleria Lia Rumma Milano – Napoli, Marian Goodman New York – Parigi, The Goodman Gallery Johannesburg Lo spettacolo “Il ritorno di Ulisse” Titolo: Il ritorno di Ulisse Autore: Claudio Monteverdi Regia: William Kentridge Orchestra: Ricercar Consort Compagnia: Handspring Puppet Periodo: venerdì 28 e sabato novembre 2008 ore 19.00 Sede: Teatro Malibran, Cannaregio 5870, Venezia Promosso da: Fondazione Bevilacqua La Masa, Teatro La Fenice Biglietteria: www.teatrolafenice.it, call center Hellovenezia tel. +39 041 2424 Per acquisti di un numero inferiore a 10 posti via fax: (+39) 041 2418028 Informazioni: press@bevilacqualamasa.it Il video (REPEAT) from the beginning / Da Capo Prima proiezione: domenica 30 novembre ore 13.15 – 19.45 Luogo: Teatro La Fenice, Campo San Fantin 1965, Venezia La mostra (REPEAT) from the beginning / Da Capo Titolo: William Kentridge, (REPEAT) from the beginning / Da Capo Sede: Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826, 30123 (VE) Periodo: 30 novembre 2008 – 16 gennaio 2009 Promosso da: Fondazione Bevilacqua La Masa Preview stampa: venerdì 28 novembre 2008 ore 15.00 Inaugurazione: domenica 30 novembre 2008 ore 11.30 Orari: da mercoledì a domenica, ore 10.30 – 17.30 Ingresso: € 3,00 intero | € 2,00 ridotto Catalogo: Charta, Milano | Testi di Francesca Pasini, Janet Taylor, Angela Vettese Informazioni: Fondazione Bevilacqua La Masa, Dorsoduro 2826, 30123 Venezia Tel. +39 041 5207797 – Fax +39 041 5208955 www.bevilacqualamasa.it info@bevilacqualamasa.it Contatti stampa: Fondazione Bevilacqua La Masa Giorgia Gallina +39 041 5207797 press@bevilacqualamasa.it
|