 | Le “Aurore disperate” di Grazia Morace
Aurore disperate è il titolo dei libro di poesie di Grazia Morace, vincitrice del concorso per emergenti indetto da Aletti editore. Un libro di esordio in cui l’autrice ternana ha dimostrato un talento inespresso fino a questo momento. “Attraverso le arti psichiche – afferma Grazia Morace- sono riuscita ad esplorare parti della mia mente inascoltate e a far emergere quelle sensazioni che trasformate in versi hanno dato vita a questi poemetti. Un’esperienza resa possibile grazie all’associazione culturale “Forme dell’Anima” con cui ho svolto un’intensa attività di pratiche meditative e di ricerca artistica e spirituale”. Questa ricerca interiore si traduce in poesia sull’esistenza e sull’essenza, sull’assenza e la distanza, sull’equilibrio e la dimenticanza. Si percepisce una ricerca di candore e purezza. Di contro c’è un ambigua “terrestrità”. Il messaggio d’amore trapela, non sempre ricambiato. Amore dolente e tormentato. Alla fragilità umana si contrappone con forza la necessità di un equilibrio. Nell’esigenza di trovare un centro si manifesta il sentirsi estraneo al luogo natale. La resurrezione è una ricerca interiore, un bivio obbligato con biglietto di sola andata.
Sara Nobili - "pagineSì"
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