 | Mario Trampetti è nato a Napoli dove ha compiuto gli studi classici e si è laureato nel 1982 in Scienze Politiche.
Il forte legame con la sua città di origine si è però sempre unito con una forte spinta a viaggiare e a scoprire nuove culture e modi di vita differenti.
Da quest'impulso è nata probabilmente anche la sua professione che riguarda appunto una carriera nel settore pubblico di carattere internazionale così come lo spunto per molte sue poesie.
L'altra spinta deriva invece dal suo amore per la letteratura, sia per la lettura che per la scrittura.
Unire quindi spontaneità dell'espressione e osservazione fredda dell'animo umano, versi sciolti e metrica tradizionale (soprattutto nella forma del sonetto), uno scetticismo che talora diviene pessimismo e talora ricerca della serenità e dell'equlibrio che esiste nell'ambiente naturale e nell'animo umano. Le vie d'uscita di questa ricerca sembra essere l'amore, a volte l'amicizia, entrambe però precarie e destinate a non durare quanto vorremmo.
L'Autore così ripercorre molti momenti della propria vita con un vigore che cerca di superare sia i meccanismi sociali basati sull'avidità sia la sensazione di inesorabile ripetizione che accomuna le esistenze individuali con quelle dei popoli e degli esseri viventi.
Ha pubblicato quasi trenta tra saggi e articoli su temi economici e politici relativi soprattutto all'America Latina dove ha vissuto per più di dieci anni. Invece ha dato alle stampe finora tre raccolte di poesie in forma privata con un centinaio di componimenti . Questa pubblicazione riprende integralmente l'ultima di esse.
Collana "Gli Emersi - Poesia "
pp.64 €12.00
ISBN 978-88-7680-431-1
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