 | Se è vero che la sofferenza è retaggio comune dell'umanità, ci sono situazioni, sotto tutte le bandiere, in cui sembra che la sorte si accanisca contro chi vive, oggettivamente o soggettivamente, problematiche esistenziali.
Al di là di semplicistiche spiegazioni pseudoreligiose, forse è proprio “nelle doglie del parto”, come si esprime S. Paolo, che l’umanità cresce nella consapevolezza dei valori autentici che rendono l’esistenza carica di senso e degna di essere comunque vissuta.
Marco, il protagonista del racconto, è un perdente: non ha saputo approfittare delle occasioni, anzi, neppure le ha cercate. Ma il destino, ad un certo punto, ha rimescolato le carte e lo ha portato a prendere posizione in un contesto storico di cambiamenti epocali.
L’esperienza di condivisione con le vittime della crudeltà e dell’indifferenza metteranno in moto, finalmente, le sue potenzialità inespresse ma la consapevolezza dei suoi limiti lo manterranno in una posizione di parità con loro, vinto tra i vinti, eppure capace, con loro, di vivere e amare.
Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.96 €15.00
ISBN 978-88-7680-395-6
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