Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19989

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Mostre e Arte
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

GIOVANNI FATTORI a Livorno

di Mostre e Arte

GIOVANNI FATTORI TRA EPOPEA E VERO

Omaggio nel Centenario della morte
Livorno - Granai di Villa Mimbelli e Museo Fattori
Dal 22 aprile al 6 luglio 2008



20 sezioni, circa 290 opere e altrettante testimonianze per la più organica
retrospettiva realizzata su Giovanni Fattori negli ultimi decenni

Livorno - Cent'anni fa mancava Giovanni Fattori e la sua città natale, Livorno, ha voluto ricordare il suo artista più famoso dedicandogli un'amplissima ed organica retrospettiva.

Andrea Baboni, curatore della grande mostra, è riuscito a far convergere su Livorno non solo un numero veramente impressionante di opere ma anche quadri che, pur essendo molto noti agli studiosi, non venivano concessi per esposizioni pubbliche da molti decenni. Opere custodite in salotti privati o caveau che qui vengono, finalmente, offerte all'ammirazione del pubblico.

In due sedi (gli eleganti Granai di Villa Mimbelli e la stessa Villa-Museo), unite tra loro da un magnifico giardino storico, la mostra allinea ben 290 opere di Fattori e altrettanti documenti (foto d'epoca, taccuini di schizzi, il medagliere che raccoglie le onorificenze che in tutta Europa e nel nord America vennero conferite all'artista, oggetti che ispirarono alcuni dei sui quadri più famosi, il torchio con cui iniziò a stampare e con cui approntò le prime tirature all'acquaforte, la poltrona su cui fu ritratta la terza moglie, la cassetta dei colori ed altro).

Il tutto suddiviso in 20 sezioni, diciotto delle quali ospitate nei Granai e due, quelle riservate alle opere monumentali del maestro come L'epopea risorgimentale, le ampie tele di battaglia e Il soggiorno alla Marsiliana, Lo studio dei butteri, all'interno dei saloni di Villa Mimbelli. Qui, concluso il percorso dell'imponente mostra, Fattori continuerà idealmente a dialogare con le opere di altri maestri della Macchia stabilmente esposte nel Museo Fattori ospitato dalla Villa, invitando quindi il visitatore, dopo aver ammirato il "tutto Fattori", ad un confronto con il momento artistico di cui egli fu certo il protagonista ma non l'unico esponente.
Ciascuna sezione è introdotta da un presentazione curata da Andrea e Francesca Baboni.

Giovanni Fattori tra epopea e vero, realizzata in coproduzione tra il Comune di Livorno e Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, è dunque un'esposizione che presenta Fattori nell'interezza e nella complessità tematica da lui sperimentata: a partire dagli inizi accademici ai primi studi militari, dalle più vaste tele di battaglia, alle sintetiche, liriche tavolette degli anni 1865-1875, ai mirabili ritratti, ai grandi quadri di butteri, sino a toccare tutti gli aspetti del vero, dal paesaggio alla figura, comprese le opere che aprono al nuovo secolo, dipinti dalle cadenze vagamente espressioniste, dove figure come isolate in uno spazio senza tempo, rimandano al dramma esistenziale dell'uomo del Novecento.
"Dalla mostra emerge - afferma il curatore, professor Baboni - una grandezza, quella fattoriana, fondata sulla complessità di una produzione ricca di tante sfaccettature, in cui i più alti raggiungimenti stilistici affiorano lungo tutto l'ampio arco creativo, nell'utilizzo delle più svariate tecniche : alla mirabile efficacia del robusto disegnatore, va affiancato il momento riassuntivo ed intimo delle acqueforti nel cui formato l'artista riprende e reinventa, con energia costruttiva sempre nuova, i suoi temi come asciugati dal superfluo e scavati al comune denominatore di una faticosa esistenzialità, non frammenti, ma in tutto organismi autonomi".
Questi i titoli delle 20 sezioni in cui si articolerà l'esposizione: Studi di figure. I primi ritratti 1859-1865. Primi studi di temi militari 1859-1865. L'epopea risorgimentale:le ampie tele di battaglia 1860-1870. Le tematiche agresti:classicità della figura e sentimento elegiaco della natura 1861-1866. Le abbreviate sintesi dal vero 1862-1870. Concitazione e movimento nelle composizioni militari degli anni settanta 1865-1880. Il periodo di Castiglioncello 1867-1875. Gli accampamenti militari 1868-1880. Vedette e pattuglie 1870-1880. La poesia dei campi: erbaiole e fascinaie 1870-1890. Il primo periodo romano. La poesia dei muri bianchi 1871-1880. Riflessi d'acqua: l'Arno, Antignano, Livorno 1870-1890. I luoghi dell'anima 1870-1895. La fatica quotidiana 1870-1900. Lo studio degli animali 1875-1890. Figure e ritratti della maturità 1875-1900. Scene di vita urbana 1880-1885. Il soggiorno alla Marsiliana: lo studio dei butteri 1880-1895. Esplorazioni e manovre 1880-1900. Le disillusioni e l'isolamento 1890-1900.

Giovanni Fattori tra epopea e vero.
Omaggio nel centenario della morte

Livorno - Granai di Villa Mimbelli e Museo Civico G.Fattori, via San Jacopo in Acquaviva, dal 22 aprile al 6 luglio.

Aperta tutti i giorni in orario 10/13 e 16/19 (chiusa il lunedì).
Ingresso 7 euro; ridotto 5.
Gruppi di almeno 15 persone : 2,50 a testa.
Supplemento visita guidata 1,50 euro.
Mostra promossa dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno. A cura di Andrea Baboni.

Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.