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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Ilario, Fazio. ILARIO (Io son ito a trovar Fazio, pensandomi Che sia buon mezzo a por d'accordo Flavio Et a pacificarlo con Pacifico; Non sapendo io, che tanto in questa femina Sia inamorato, che n'è guasto fracido. Or tosto ch'io gli ho detto che Pacifico L'ha trovata in secreto col mio Flavio, È salito in tanta ira, in tanta rabbia Per gelosia, che assai m'è piú difficile A placar lui, che 'l marito. Ma eccolo.) Studiate un poco il passo, sí che giungere Possiamo prima che segua altro scandolo. Fatel, se mai da voi spero aver grazia. FAZIO Non posso, né possendo mai vo', Ilario, Patir, che dopo tanti benefizii C'ha ricevuti, et era per ricevere Da me questa gaglioffa, cosí m'abbia Tradito. Son disposto vendicarmene. ILARIO S'ella v'ha fatto ingiuria, vendicatevi: Non vi prego per lei; ma sol che Flavio Mio non lasciate offender da Pacifico In casa vostra. FAZIO D'un fanciul volubile Ha fatto elezïon, che potrebbe essere Suo figliuolo, e sperar non ne può merito, Se non che se ne vanti e le dia infamia. ILARIO Non credea mio figliuolo già d'offendervi; Che se creduto egli avesse esser pratica Vostra costei, so che v'avria grandissimo Rispetto avuto, come ha riverenzia. FAZIO Questa è la causa che m'era da quindici Giorni in qua ritornata sí salvatica. ILARIO Rispondetemi un poco senza colera.
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