| ETGAR KERET
ROMPERE IL PORCELLINO
In libreria dal 4 aprile
Traduzione dall’ebraico di Alessandra Shomroni
Prezzo € 15 - pag. 160 – collana Dal mondo
Difficile spiegare lo straordinario fascino e la comicità irresistibile di questo libro che il quotidiano Yediyot Acharonot ha indicato come uno dei cinquanta più importanti della letteratura israeliana.
Provate con l’inizio del racconto “Pazienza”: “L’uomo più paziente del mondo sedeva su una panchina vicino a Dizengoff square. Accanto a lui non c’era nessuno, nemmeno dei piccioni. I depravati nei cessi pubblici emettevano gemiti così forti e strani che era impossibile ignorarli. L’uomo più paziente del mondo teneva in mano il giornale e faceva finta di niente. Non stava
veramente leggendo, aspettava qualcosa. Nessuno sapeva cosa. Un giornale scandalistico inglese aveva offerto diecimila sterline a chi avesse scoperto cosa stava aspettando. Nessuno c’era riuscito.
Nell’unica intervista che aveva accettato di rilasciare a un giornalista della CNN l’uomo più paziente del mondo aveva detto che aspettava molte cose ma non era il caso di parlarne. «E quando sarà il caso?» aveva domandato l’energico giornalista. Ma l’uomo più paziente del mondo non gli aveva risposto, aveva solo atteso in silenzio la domanda seguente. Il giornalista aveva aspettato e aspettato e aspettato e poi aveva ridato la linea allo studio…”.
Questo è Etgar Keret, giovane scrittore di fama internazionale e adesso anche regista, assieme alla moglie Shira Geffen, di Meduse, film premiato a Cannes con la Caméra d’Or e distribuito in Italia dalla Sacher. E’ nato a Tel Aviv nel 1967. Ha iniziato a scrivere a 19 anni, durante il servizio militare. Autore di sceneggiature per il cinema, storie per la televisione, novelle, libri di fumetti e di un musical, è considerato uno dei maggiori esponenti della nuova generazione di scrittori israeliani. I suoi libri sono tradotti in molti paesi. Le Edizioni e/o hanno pubblicato, oltre a Rompere il porcellino, la raccolta di racconti Pizzeria Kamikaze, il racconto per bambini Papà è scappato col
circo, Gaza blues, scritto insieme al palestinese Samir El-Youssef, e Le tette di una diciottenne, inizialmente apparso nella collana Dal mondo con il titolo Io sono lui.
* Etgar Keret sarà ospite della prossima Fiera Internazionale del libro di Torino (8-12 maggio2008) |