| Luciano Ventrone. L’eterno presente
Galleria Forni, Bologna
19 gennaio – 5 marzo 2008
Conosciuto ed apprezzato dal grande pubblico e dalla critica, soprattutto, per le sue mirabili nature morte, in questa mostra, Luciano Ventrone (Roma, 1942) presenta accanto alle più celebri composizioni anche una serie di nudi. Soggetto già affrontato dall’autore agli inizi della sua carriera, il tema della figura femminile ritorna in primo piano già con la personale del 2006 allo Studio Forni di Milano "Still-human-life", ed ora ulteriormente approfondito, evidenziando ancora una volta la sua grande maestria. Avvalendosi di tecniche raffinate mutuate dagli antichi maestri, ha perseguito con grande tenacia i propri obiettivi: portare fino all’estremo i principi della “mimesis”, nel “folle” tentativo di superare in perfezione ed armonia la stessa natura. I dipinti in questione, non sono però mirabili soltanto dal punto di vista formale, ma anche dal punto di vista del contenuto. Ventrone non ha semplicemente creato un’emulazione della pittura antica, ma ne ha dato alla luce una diretta discendente, figlia del mondo contemporaneo. Prova evidente ne è la luce, quella fredda e impersonale luce elettrica della lampadina o degli spot, così lontana dalle tremule fiammelle degli antichi, che inonda i soggetti senza pietà, svelandone ogni particolare |