Nasce in Calabri, ad Acri, un nuovo centro per l’arte contemporanea
il Museo Civico d’Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo


Un maestoso palazzo del ‘700, 30 stanze, 3000 metri quadrati di spazio espositivo: questi i numeri del Museo Civico d’Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo, che il 24 giugno 2006 ha aperto i battenti nelle sale del Palazzo Sanseverino Falcone, ad Acri (Cs). Ma sono anche le misure concrete di un coraggioso ed ambizioso progetto: quello di dare alla Calabria un grande spazio dedicato all’arte contemporanea.

Un museo con due anime: scrigno prezioso per le duecentotrentasette opere donate dall’artista Silvio Vigliaturo ad Acri, sua città natale e spazio da cui volgere lo sguardo al contemporaneo. Il museo che ospita la collezione di uno dei più importanti e creativi esponenti internazionali della vetro-fusione, è nato con la volontà di essere centro espositivo e laboratorio per l’arte, oltre che luogo di incontro e scambio per pubblico, artisti e critici.