| LABORATORIO DI CARTA
BIBLIOGRAFIA DEGLI SCRITTI APPARSI IN VOLUME
DI LUIGI BARTOLINI
A cura di
FABRIZIO MUGNAINI
Presentazione:
sabato 22 settembre 2007, ore 18.00
Il giorno 22 settembre 2007, presso la Sala Consigliare del Comune, la Biblioteca Comunale di Cupramontana presenta il libro Laboratorio di carta. Bibliografia degli scritti apparsi in volume di Luigi Bartolini, a cura di Fabrizio Mugnaini, edito dal Comune di Cupramontana.
Quanti sanno che il celebre film neorealista Ladri di biciclette, girato nel 1948 da Vittorio De Sica e sceneggiato da Cesare Zavattini, è in realtà debitore di un romanzo dello scrittore e incisore marchigiano Luigi Bartolini?
La pubblicazione, redatta con lavoro paziente e certosino dallo studioso e
collezionista Fabrizio Mugnaini, è una ricerca tenace e meticolosa durata vari anni effettuata al fine di rintracciare tutte le edizioni delle opere di Luigi Bartolini e le traduzioni del suo romanzo Ladri di biciclette realizzate in vari Paesi del mondo. L'impresa, oltre a rappresentare un omaggio allo scrittore di cui Mugnaini è grande esperto e conoscitore, vuole anche risarcire con amorevolezza la memoria di questa vicenda, riportandola al suo originario creatore, e nello stesso tempo far conoscere la diffusione che essa ebbe per un lungo arco di tempo.
Pratico come un manuale, ricco di dettagli inediti e preziosi, arricchito con rare immagini delle copertine delle differenti edizioni, il libro si presta ad essere sfogliato come un "carnet di viaggio", attraverso l’indagine di testi apparsi in giornali e riviste. Esso raccoglie inoltre preziose informazioni tecniche inerenti le vicende tipografiche delle edizioni e le varianti di formato. Rintracciare il percorso di queste avventure bartoliniane porta il sentore di un tempo passato, cogliendone nello stesso tempo l'importanza storica. Il volume ricolloca lo scrittore Luigi Bartolini, alquanto dimenticato dall'editoria contemporanea, nella sua giusta posizione, accanto ai grandi protagonisti di un momento della storia italiana ricco d'espressività e accorata denuncia sociale e morale.
L'edizione, realizzata dal Comune di Cupramontana, si avvale del supporto della
Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana che ne ha garantito la stampa.
BIBLIOTECA DI CUPRAMONTANA
Centro documentazione “Luigi Bartolini”
Via N.Sauro 1, 60034 Cupramontana
Riccardo Ceccarelli
Info: Tel. 0731 786855
e-mail biblioteca@comune.cupramontana.an.
LUIGI BARTOLINI
• 1892 Nasce a Cupramontana (Ancona) l'8 febbraio da Giuseppe e Vittoria Bonci. • Studia a Jesi, dove il 29 luglio 1907 consegue la licenza tecnica. Prosegue gli studi prima a Siena all'Istituto di Belle Arti, dove consegue il diploma di I° grado in composizione e l'abilitazione all'insegnamento del disegno, poi a Roma dove frequenta le lezioni di anatomia, storia dell'arte e letteratura all'Università. • 1913-14 Si trasferisce a Firenze, dove frequenta i corsi di architettura, di anatomia e la scuola di nudo all'Accademia. Approfondisce lo studio delle incisioni di Rembrandt e di Fattori. Nel 1914 si trasferisce a Macerata. • 1915-18 Combatte come ufficiale nella prima guerra mondiale sul Carso e sul Piave e ottiene una medaglia di bronzo al valore. • 1919 Rientra a Macerata dove insegna disegno all'Istituto professionale. • 1922 Partecipa all'esposizione Provinciale d'arte di Macerata ricevendo il Diploma di Grande Medaglia d'Argento di S.M. il Re. • 1923-29 Negli anni 1924-26 insegna all'Istituto Tecnico di Camerino, poi trasferito, dal 1926 al 1928 a Pola, ed infine per l'anno scolastico 1928/29, a Caltagirone. • 1928 Espone per la prima volta alla XVI Biennale di Venezia. Vince il Premio di Poesia indetto da "La Tribuna". • 1929 A Porto San Giorgio sposa civilmente Adalgisa ZAMBON. Prima personale di grafica a Milano alla Galleria Bardi. • 1930 Viene trasferito a Osimo dove rimarrà fino al 1933 - È invitato alla XVII Biennale di Venezia - Pubblica per l'editore Mondadori, il suo primo libro di racconti Passeggiata con la Ragazza, e per Vallecchi di Firenze Il ritorno sul Carso. • 1931 Roma partecipa alla I Quadriennale d'arte Nazionale. • Pubblica per l'editrice Campitelli La vita dei morti e per Bompiani Il molino della carne. • 1932 Firenze riceve il 1° Premio con Boccioni (alla memoria) e Morandi alla "Mostra dell'Incisione italiana". Incontra Anita Montesi "la santa Anita". Milano Galleria del Milione espone insieme a Fernand Léger. Il 31 ottobre nasce la figlia Folgore. Inizia la collaborazione alla rivista "Il Frontespizio". • 1933 Viene arrestato per motivi politici e dopo un mese di carcere ad Ancona confinato prima a Montefusco (Avellino), poi a Merano dove rimarrà fino al 1938. Qui conosce Anna Pickler, sua futura unica ispiratrice in arte e letteratura (Anna Stickler). L'editore Vallecchi di Firenze pubblica il libro di racconti l'Orso. • 1934 Venezia XIX Biennale (partecipa con 5 acqueforti). • 1935 1° Premio per l'acquaforte alla II Quadriennale di Roma (espone 50 acqueforti e alcuni oli). Bucarest - Mostra Arte Italiana contemporanea - Parigi - Museo del Jeu de Paume. • 1936 Venezia XX Biennale (partecipa con 5 acqueforti). • 1938 Viene trasferito da Merano a Roma con un incarico al Museo Artistico Industriale. Inizia la collaborazione con "Quadrivio". Le edizioni del Cavallino di Venezia pubblicano il saggio Modì. • 1939 1° Premio per l'incisione alla III Quadriennale di Roma. Pubblica per le edizioni Modernissima di Roma il volume Poesie (1928-1938) e per le edizioni della Maddalena di Venezia Il meccanico gigante. • 1941 Per le edizioni del Cavallino di Venezia pubblica Poesie ad Anna Stickler. • 1942 Sala personale alla XXII Biennale di Venezia (60 acqueforti e 31 olii) vince il Gran Premio per l'Incisione. • Verona - mostra città di Verona - Firenze - Galleria il Ponte - Venezia - Galleria del Cavallino. Con Tumminelli, editore in Roma, pubblica Il cane scontento e altri racconti, con le edizioni del Campano di Pisa Scritti d'eccezione, che appena posto in vendita verrà sequestrato. • 1943 Nasce la figlia Luciana. Pubblica il romanzo Vita di Anna Stickler. È invitato alla IV Quadriennale di Roma. • 1944 Edizioni D.O.C. Roma Poesie e satire, per edizioni Delfino Rovereto il saggio Manzù e per O.E.T. Roma Della sottomissione. • 1945 Per l'editore Danesi di Roma pubblica Credo d'artista, per O.E.T. di Roma Perchè dò ombra per Edizioni Circe di Roma Scritti sequestrati, per Edizioni il Solco Città di Castello Ragazza caduta in città e per l'editore De Luigi di Roma illustra Un saison en Enfer di Rimbaud. • 1946 Pubblica il romanzo Ladri di biciclette, per Polin di Roma, tradotto in molte lingue, che ispira a Zavattini e De Sica il film omonimo. Per Mondadori esce La Repubblica Italiana e per l'editore Colombo di Roma Della decadenza della libertà di stampa. • 1948 Suzzara premio per il disegno. Venezia XXIV Biennale. Torino mostra Promotrice delle belle Arti-Parco del Valentino. • Con l'editrice STE di Ascoli Piceno pubblica Il fallimento della pittura, con Nistri-Lischi di Pisa Liriche e polemiche e con Scheiwiller Milano Orneore Metalli. • 1949 Parigi mostra dell'incisione (Il Gabinetto delle stampe di Parigi acquista una sua acquaforte per 20.000 franchi). Nistri-Lischi di Pisa pubblica Amata dopo con riproduzioni di sue opere. • 1950 Premio internazionale Lugano per l'incisione, ex-aequo con Morandi. Venezia XXV Biennale Celle Ligure premio di 250.000 lire per le arti figurative. • 1951 Personale alla galleria Silvagni di Parigi. San Paolo del Brasile - prima Biennale del Museo d'Arte Moderna. Roma VI Quadriennale ( 9 oli ). L'editore Vallecchi di Firenze pubblica Il mezzano Alipio. • 1952 Personale alla Calcografia Nazionale di Roma. Venezia XXVI biennale d'arte. Premio della Biennale per l'incisione. • 1953 Personale a Bruxelles alla Biblioteca Reale. Primo Premio Chianciano per il volume di poesie Pianete. Firenze IV mostra Nazionale del Fiorino. Suzzara Primo premio per la pittura. Lisbona Palacio Foz Mostra del disegno e dell'incisione italiana. Pubblica : Scheiwiller-Milano Addio ai sogni - Libreria Palmaverde-Bologna Contropelo alla vostra barba - Editrice Schwarz-Milano Ombre fra le metope - Vallecchi-Firenze Pianete - Scheiwiller-Milano Poesie per Anita e Luciana e Van Gogh: l'uomo. • 1954 Premio Marzotto per la letteratura ex-aequo con D. Buzzati per Ombre fra le metope. Roma palazzo delle Esposizioni. Esce per l'editore Vallecchi-Firenze Signora malata di cuore la terza edizione di Ladri di biciclette - Poesie 1954 e la Caccia al fagiano con acqueforti originali. • 1955 Roma VII Quadriennale d'Arte Nazionale. L'editore Porfiri di Roma pubblica Antinoo o l'efebo dal naso a becco di civetta, Cappelli di Bologna Castelli Romani. • 1956 Venezia XXVIII Biennale d'arte. Macerata premio Scipione per la pittura. • 1958 Esce per Guido Miano Editore la raccolta di poesie Al padre e altri poemetti. • 1959 Venezia Opera Bevilacqua-La Masa III Biennale dell'incisione Premio del presidente del consiglio. • Pubblica: per Giardini-Pisa Cardarelli e altri amici, Mondadori-Milano Il mazzetto, Scheiwiller-Milano Modì, Vallecchi-Firenze Il polemico. • 1960 Pubblica: per Mondadori-Milano Le acque del Basento per Bucciarelli-Ancona Poesie 1960. • 1961 Firenze XII mostra del Fiorino. Pubblica: per Mondadori-Milano la 2a edizione di Passeggiata con la ragazza, Scheiwiller-Milano 13 canzonette, per Bucciarelli-Ancona illustra Canti di Leopardi. • 1962 Venezia XXXI Biennale d'arte sala personale. L'Istituto del libro di Urbino pubblica L'antro di Capelvenere con incisioni originali. • 1963 Muore a Roma il 16 maggio nella sua casa di via Davila, 61 assistito dalla moglie Anita, sposata in "articulo mortis", e dalla figlia Luciana. |