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Info sull'Opera
ROVIGO, Martedì 3 aprile ore 12,00
Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (Palazzo Ciezza, piazza Vittorio Emanuele II, 47) Presentazione della mostra BALKANI Antiche civiltà fra il Danubio e l'Adriatico Museo nazionale archeologico di Adria (Parco del Delta del Po) 7 luglio 2007 – 13 gennaio 2008 e della Sezione etrusca del rinnovato MUSEO NAZIONALE ARCHEOLOGICO DI ADRIA Tatjana Cvjeticanin, Direttore del Museo Nazionale di Belgrado e Simonetta Bonomi, Direttore del Museo Nazionale Archeologico di Adria, illustreranno l’evento alla stampa. Per i Giornalisti, è previsto un servizio di trasferimento da Padova a Rovigo con partenza da Padova (Piazza Eremitani, di fronte al Museo Civico, alle ore 10,45) e rientro a Padova nel primo pomeriggio. Per usufruire di questo servizio è necessario prenotarsi entro la serata di lunedì 1 aprile contattando l’ufficio stampa Studio ESSECI, tel. 049.663499 info@studioesseci.net Riapre al pubblico, completamente rinnovato, il Museo Nazionale Archeologico di Adria. Saranno di nuovo visibili, nella prima sezione pre-romana e in un nuovo allestimento, i preziosi reperti che fanno del museo di Adria un punto di riferimento di grande rilevanza non solo nell’area del delta del Po e del Veneto, ma di tutto il bacino adriatico. L’antica città che diede il suo nome al mare Adriatico rivive finalmente gli albori del suo splendore. Per sottolineare l’importanza dell’evento, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Veneto, organizza all’interno dello stesso museo una mostra archeologica di assoluta eccezionalità: “Balkani. Antiche civiltà tra il Danubio e l’Adriatico”. Tesori straordinari da tombe principesche, statue in bronzo e in marmo, oreficerie e argenterie, ambre di altissimo livello artistico: sono questi gli oltre 200 capolavori d’arte che il Museo Nazionale di Belgrado offre per la prima ed unica volta ai visitatori italiani. Non già oggetti recuperati dai depositi, ma i veri “gioielli” delle collezioni Greche e Romane del grande museo serbo, oggi chiuso per restauri, a documentare mille anni di storia degli antichi popoli balcanici, dall’VIII sec. a.C. fino alla prima età romana. Due terre “tra le acque” e le loro civiltà. Due grandi eventi, una sola occasione! Da non perdere, naturalmente!
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