| MOSTRA FOTOGRAFICA
400 FOTO DI CARLO PASQUINI
AULA DEL CONSIGLIO
TERRANUOVA BRACCIOLINI
24 MARZO / 8 APRILE
INAUGURAZIONE
24 MARZO ORE 16.00
ORARI
SABATO 16.00-19.00
DOMENICA 10.00-12.00 / 16.00-19.00
Una raccolta di 400 scatti dell'ex sindaco di Terranuova Carlo Pasquini. Foto dal'Afghanistan
Herat, 150.000 abitanti, fa parte dell' Afghanistan, ma la sua popolazione è di etnia persiana, azara. L' Iran ha costruito 150 km di strada, a doppia corsia, per collegare Herat col confine afghano e con Mashad. La moneta in uso è il "Rial", iraniano e gran parte degli scambi commerciali è con l'Iran. La regione di Herat fa parte della provincia del Korasan che, intorno all'anno 1000, comprendeva Mashad (Iran) e Merv (Turkmenistan), lungo la "via della seta". Tre sono le strade da Herat per Kabul. La prima, a nord, verso Mazar-e-Sharif, al confine con l' Uzbekistan, è controllata dai Tagiki, seguaci di Masud. La seconda, a sud, penetra in territorio Pastun, verso Kandahar, in mano ai Talebani (studenti islamici), "very dangerous". La terza, poco più di una pista, attraversa l' Afghanistan centrale: Jam, Bamyan, Charikar, Kabul. La strada di Marco Polo. Disponibili solo Toyota a sette posti, "very expensive": 1500 km X 1.200 US/D.
Le strade nord e sud costituiscono la "Ring Road" afghana.
Alla morte di Timur (Tamerlano), nel 1405, Herat diviene capitale dell' Impero Timuride, dopo Samarkanda, con Shan Ruk. In questo centro di cultura islamica vive il poeta Sufi of Abd-al-Rahman Jami. Gowar Shad, moglie del Kan, fa costruire i più importanti edifici di Herat: la Moschea, la Madrasa, il Mausoleo.
Nei primi decenni del 1800 Herat entra a far parte del "Great Game", per il controllo dei mercati dell'Asia, tra l'Impero britannico (dal continente indiano a sud) e l'Impero zarista (dall'Asia centrale russa a nord).
1979: i russi, alla ricerca di uno sbocco nell' Oceano Indiano, occupano l' Afghanistan.
1989: Ismail Khan, signore della guerra, guida la rivolta contro i russi e si nomina governatore di Herat.
1995: i Talebani, studenti islamici di etnia Pastun, occupano Herat e impongono all' Afghanistan la "Shariah". Ismail Khan si rifugia in Iran.
2001: Ismail Khan, alla testa di un suo esercito sotto l'egidia dell' Onu (Isaf), rientra a Herat dopo la sconfitta dei Talebani.
Ma Herat è ancora Afghanistan?
|