|
![]() ![]() Opere pubblicate: 20276
|
Questa la poesia lasciata sotto la porta del commissariato Politeama di Palermo e messa in rete sul sito della Polizia. Una poesia per porgere ai poliziotti un fiore, per tutte le volte che vengono "chiamati sbirri" e perché sulle loro tombe c'è scritto "morti" e non "vittime".
"Vi regalo un fiore, perchè dai fiori nasce l'amore; un fiore, per tutte le volte che venite chiamati sbirri; un fiore, perchè non esistono solo persone che vi disprezzano; un fiore, perchè per guadagnarsi il pane, non basta più solo lavorare; un fiore, perchè le croci di cui è affastellata la vostra memoria recano la dicitura 'morti' e non 'vittime'; un fiore, per tutte (le) volte che vorreste reagire ma siete costretti a subire; un fiore, per tutte le volte che la vostra dignità viene calpestata; un fiore per tutto l'odio che vi sputano addosso perchè indossate una divisa; un fiore per tutte le volte che non vi considerano semplicemente umani; un fiore perchè purtroppo è il massimo che posso permettermi; solo un fiore, perchè per rendervi l'onore che meritate non basterebbero tutti i fiori del mondo" Autore anonimo
|