 | Un giovane libertino, i suoi amori tra Roma e Parigi, la vita all'ombra di uno zio diabolico e una semplice fanciulla di campagna, legati insieme da un oscuro maleficio, in una sognante cornice di fine Ottocento.
Una storia psicologica in cui si mescolano ironia, ragione, sentimento, Bene e Male, in cui il cinico gusto dell'esperimento mentale si erge a giudice della vita e della morte e l'esistenza dell'uomo si perde nella tremula fiamma di una candela.
Francesco Di Traglia nasce a Cassino (FR) nel 1982, vive con la famiglia a Monticelli di Esperia (FR). Si interessa di letteratura, musica e pittura. Concilia l'attività artistica con l'impegno umanitario a favore dei bambini diversamente abili nel Centro di Volontariato “Il Gabbiano” sito in Pontecorvo (FR). Attualmente sta ultimando gli stodi in Lettere Classiche presso l'Università di Cassino con una tesi sugli “Aspetti psicologici nell'arte di Klimt e Schiele.”
Ha pubblicato una raccolta di poesie e prose intitolata “Il sentimento del tempo” e collabora come autore di testi con la compagnia teatrale Lakasatasakapata di Pontecorvo.
www.francescoditraglia.it
Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.72 €13.00
ISBN 88-7680-153-5
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