| Il Ramo d'oro
Centro d'arte e cultura
Via Omodeo, 124, 80128 Napoli,
tel. 0815792526, email: fyesbm@tin.it
fino al 6/1/2007
Simone Catania; Vincenzo Montella;
Marco Sodaro; Liu Wei; Bruno Zingarelli
NON C'E' TEMPO PER LEGGERE POESIE
visitabile tutti i giorni tranne giovedi e festivi
dalle 16 alle 20.
______________________________________
15/12/2006
ORE 19 Rosario Pinto presenta il libro:
PROSPETTIVE VERBO-VISIVE
di Giorgio Agnisola e Rosario Pinto.
Parola e Immagine
Parola ed immagine sono fondamentali per la comunicazione, così come non meno, lo sono i messaggi che ci pervengono per via tattile, gustativa ed olfattiva dagli altri sensi. Il grande sogno dell’artista è sempre stato quello della pienezza del coinvolgimento sensoriale per ottenere nel fruitore il massimo effetto percettivo.
Le ‘Avanguardie storiche’ hanno portato aventi tale progetto ed hanno introdotto il concetto stesso di ‘opera totale’, cui, in fondo, solo il cinema avrebbe potuto dare un tentativo di risposta organica proposta su larga scala fruitiva.
La dimensione più propriamente caratterizzata dalle dinamiche visive ha presto imboccato la strada, con Duchamp della prospettiva concettualizzante, additando nel progetto e nella sua immanentizzazione nel manufatto il senso preciso e qualificante dell’intervento creativo.
Ciò ha dischiuso le porte a più ricche esperienze che hanno scelto di coinvolgere anche altri codici espressivi, come, ad esempio, quello della parola che entra a far parte dell’immaginario visivo cercando il massimo grado dell’integrazione comunicativa. Che un equilibrio ‘logo-iconico’ sia già stato esperito in tempi anche molto lontani è un dato acquisito ed ampiamente delibato dalla storiografia e dalla critica; ciò che con il ‘900, e segnatamente nella sua seconda metà, s’aggiunge è la matura coscienza del processo che si arricchisce anche di aperture cinestetiche e fornisce una ampia gamma di esperienze creative integrando in un novum estetico ciò che erano state delle sperimentazioni produttive elaborate, nel corso del tempo, in modo non certamente sistematico e, comunque, non presiedute da un progetto di lunga lena.
La dimensione ‘logo-iconica’ o, se si vuole, ‘verbo-visiva’ si arricchisce, così, di una straordinaria messe di interventi che vengono prodotti in tutto il mondo nelle grandi scuole della ‘poesia concreta’, della ‘poesia visiva’ della ‘poesia visuale’ ecc. e che vedono in Italia la fioritura di almeno tre grandi centri di straordinaria vivacità nelle città di Firenze, Genova e Napoli.
Rosario Pinto.
(Cfr.G. Agnisola, R. Pinto, Prospettive verbo-visive, Artistic&Publiscing Company, Formia-Milano 2006)
|