|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
Discrezïone incontanente venne e sí l'asciuga d'un bel drappo e netto, e tostamente sí 'l mette in sul letto di lin, di seta, coverture e penne; or ti ripensa: infino al dí vi 'l tenne con canti, con sonare e con diletto; accompagnollo, per farlo perfetto, di nuovi cavalier, che ben s'avvenne. Poi disse: «Lieva suso immantinente, ch'e' ti convien rinascere nel mondo, e l'ordine che prendi tieni a mente». Egli ha tanti pensier, che non ha fondo, del gran legame dov'entrar si sente, e non può dire: «A questo mi nascondo».
|