| Giovedì 30 novembre, ore 22
HAMILTON DE HOLLANDA
1 bytes 10 cordas
Ingresso: 8 Euro
La Palma
Via Giuseppe Mirri 35 - 00159 Roma
Tel 06 43566581 – 06 43599029
www.lapalmaclub.it
info@lapalmaclub.it
Degno successore dei grandi mandolinisti quali Jacob do Bandolim, Joël Nascimento e Armandinho Macedo, il giovane Hamilton de Holanda, nato nel 1976, sta rivoluzionando lo strumento emblematico del choro, il bandolim, al quale ha aggiunto una quinta doppia corda -portando il loro numero da 8 a 10 e sul quale ha sviluppato una polifonia completa, soprattutto in solo, e un'espressività sonora e percussiva arricchita. La sua capacità a inventare è inesauribile e il suo suono potente e preciso, un vero maestro.
Con una libertà assoluta ha saputo costruire la sua personalità a partire da elementi presi dal suo ambiente naturale, da numerosi incontri interculturali e da un percorso ricco di esperienze variegate. Hamilton si ispira tanto al repertorio classico quanto a quello del jazz o della musica popolare brasiliana. Dimostra inoltre una maturità sorprendente che si manifesta in particolare nella sua estrema adattabilità: suona con la stessa scioltezza sia con un'orchestra sinfonica che con artisti di rilievo come Buena Vista Social Club, Cesaria Evora, Djavan, John Paul Jones, Mike Marhall, Stanley Jordan, João Bosco, Ivan Lins o
Richard Galliano, o anche in solo sul palco con il suo bandolim.
"Hamilton è un musicista nato con una dote. Tutto è facile per lui. Questo giovane uomo è già uno dei più grandi strumentisti del Brasile e del mondo. Anche se viene dalla scuola di Jacob do Bandolim, Hamilton va al di là dei confini della musica tradizionale e propone una rinnovamento del choro.” Hermeto Pascoal.
Biografia completa:
http://www.coloriamo.it/hamilton.htm
Hanno detto.....
“Hamilton de Holanda is undeniably the best and brightest modern mandolinist in Brazilian music"
Michael Point – Downbeat, June 2006
"Con tecnica superba e brasilianità assoluta, sia sul palco che in studio, Hamilton togli il fiato di qualsiasi persona con le sue interpretazioni e performances piene di emozione"
Rivista GuitarPlayer, 2005
“Ce jeune musicien à la maturité artistique surprenante équilibre parfaite virtuosité époustouflante et volonté créative sans concessions“
Le Monde de la Musique, dic. 2005
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