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Opere pubblicate: 19992
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Info sull'Opera
Colle Oppio, un pomeriggio d'inverno. Il sole scende dietro il Campidoglio, fa freddo, i pini stillano antica umidità. Siedo su una panca, aspetto non so cosa, solo forse interesse, amore, passione. Una zingara vuol predirmi il futuro, la mia mano fra le sue, rugose. "Tu non morirai mai" un brivido, stringe le spalle ancor di più nell'ampio mantello scuro e va, verso altre mani, altre predizioni, altre fantasie. Rifletto, il concetto di eternità mi è estraneo e non voglio vedere la morte: vedo però che un giorno mi fermerò e resterò incantato ad osservare la vita meravigliosa che ho trascorso insieme a voi. Da quel momento mi troverete solo nei colori belli di un tramonto e se vorrete parlarmi sarò ancora una volta felice di ascoltarvi.
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