Opere pubblicate: 19994
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Theophile Gautier, nato a Tarbes nel 1811, si trasferì adolescente con la famiglia presto a Parigi. Comincia la carriera artistica come pittore, ma poi l’amico Gérard de Nerval promuove in lui l’interesse verso la letteratura. Scrittore e poeta romantico (Poésies, Albertus), fu uno dei capi della cosiddetta “bataille de l’Hernani”, alla prima del dramma di Victor Hugo al Théeatre Francais. Collaborò a “Le Parnasse contemporain”. In opposizione al concetto di utilità dell’arte, sostenne una più stretta fusione della varie arti, e difese nelle sue opere di critica l’autonomia e l’indipendenza dell’arte, affermando, tra l’altro, che: “il n’y a de vraiment beau que ce qui ne peut servir a rien; tout ce qui est utile est laid”. Nella celebre poesia “L’Art”, che chiude la sua maggiore opera poetica, “ Emaux et Camées”, è contenuta la sua poetica. Critico di arti figurative, musicali e letterarie, collaborò a periodici come la “Presse” e “France Litteraire” e pubblicò opere di critica e di storia dell’arte. Più noto come romanziere che come poeta (anche se Baudelaire lo considerò suo maestro) scrisse vari romanzi, fra i più noti: “Mlle de Maupin”, e “Le Capitaine Fracasse”. Morì a Neuilly nel 1872
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