Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19992

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autrice:
Polizzy Carbonelli M L
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

IL FUGGITIVO

di Polizzy Carbonelli M L



Scovato, ch’Ei, ebbe un pertugio
stette a mirarlo per l’intera giornata.
Ingoiata, il dì, fin l’ultima parvenza di sua luce
attese ancora che inoltrasse notte che tutto cela.
Lentissimamente, scivolò via dal “mucchio”
ove fingeasi pronto per la fossa comune.
Appiattite le membra, mozzato ogni respiro,
cautamente strisciando, s’inoltrò nel vortice salvifico.
Correo il Cielo aprìa provvide cataratte:
lacrime torrenziali ovunque spandea
fra bagliori di lampi e tuoni cupi.
Fra scoppi rimbombanti, le rossastre fiamme
e nubi dense che a dismisura dilatavano,
segnavan l’orizzonte d’assurda battaglia!

Alfin in solitaria tana ripiegato:
Ei stette…!
Serrato il verbo, in feral silenzio, privo d’umana eco:
unico suono amico il respiro affannoso
che gli venìa dal martoriato seno,
a scandir gli attimi gli andava d’un’agonia lenta, estenuante.
Preda d’ansia tormentosa
dietro le palpebre plumbee
s’accavallavan l’ombre di forme gigantesche e disumane
e gli artigli di carnefici spietati e dissennati,
ancor nelle sue carni rovistavan!
Pur nello sconvolgimento dell’attonita mente,
Ei, tanto s’arrovellava che un sol “PERCHE’”?!!,
si ponea di scovar che potesse recargli ragione
per siffatto sfacelo
che un disegno da’contorni confusi e oscuri avea generato.
Un “perché” che placasse il tumultuoso sdegno che lo possedea
o, che almen, vigor gli apportasse
al sopìto odio che covaa in seno
per le subìte nefandezze!
Inver, una sola certezza - Ei, si - l’avea:
restar”li”, immobile:
“pietra su pietra” di quell’oscuro anfratto,
ove trovò disperato rifugio,
il Fuggitivo,
finché per il patito enorme stento
non l’avvolgesse della Pace il sonno che reca l’Ali!
Sì che, nutata la sua Vita, rinnovato il martoriato corpo
verso l’Alto - Ei - raggiunger potrà l’Eterno
ove più non lo annienterà di mente umana
l’odioso “ASSURDO”!

E, chissà?!, quando una pietosa mano gli giungerà
a radunar le scomposte sue ossa?





In: AA.VV. “ALTRE SEMBIANZE” I^ Ediz., Maggio 2005, Aletti Editore
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci Nuova Notizia

Nessuna notizia inserita

Notizie Presenti
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.