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Opere pubblicate: 19989
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Info sull'Opera
L’ACCADEMIA KOEFIA PARTECIPA AL FESTIVAL DEL CINEMA CON “Cinema in Moda” 19 OTTBRE 2006 – ORE 20.00 – 21.30 PARCO ARCHEOLOGICO DELL’AUDITORIUM Tema: PERSONAGGI TRATTI DAL PINOCCHIO DI R. BENIGNI Le tecnica sartoriale utilizzata dal laboratorio del Costume dell’Accademia Koefia e dai suoi studenti dà a questa nostra proposta oltre che una splendida lettura estetica e di stile, una lezione di qualità sartoriali e di combinazioni che, realizzate con estro e con arte, svelano il mistero e i segreti del lavoro artigianale che vi si nasconde dentro. I costumi sono stati ideati e realizzati da : Teresa d'Andrea, Zein Batayneh, Maria Carcuco, Paolo Cupertino, Federica Del Pio, Marzia De Grassi, Giuseppe Deodato, Giulietta Ferroni, Francesco Genovese, Alessia Campo, Patrizia Miggiano, Alessia Morelli, Francesca Pinna, Patrizia Porfiri, Marcella Postiglione, Eleonora Spadafina. Le modelle e ballerine che indosseranno i capi sono state seguite artisticamente per l’arte espressiva da Paolo Proietti. SI RINGRAZIA PER L’OSPITALITA’: AltaRoma, Il Festival del Cinema, Camera di Commercio e tutti quelli che ne hanno consentito la realizzazione. I NOSTRI PERSONAGGI PINOCCHIA L’abito di Pinocchia incarna lo spirito giocoso e festaiolo del Paese dei Balocchi. Chi lo indossa strizza l’occhio con malizia ai divertimenti delle giostre, sgranocchia caramelle e si diverte a vestire i panni di una bimba dispettosa che non va a scuola …. La natura di quest’abito è il divertimento del colore: giacca vintage con rouches e applicazioni, camicetta di seta con giromanica all’americana, maxigonna di taffettà decorata con rouches, balze e scritte. Borsetta e cappellino di carta completano la mise in perfetto pendant con scarpe rosa confetto. IL GATTO E LA VOLPE L’abito del Gatto è il simbolo del suo personaggio: mascalzone abitante della strada, girovaga per la città in cerca di zecchini d’oro. Si diverte ad apparire luccicante, ammicca al suo compare e va in cerca di ciottoli e bottoni da appuntare sul suo petto. Il pantalone di faille è steccato ed ampio e fa pendant con il gilet di vera pelliccia che lascia intravedere il decoltè in un trasparente tulle. Cappello e guanti sono d’obbligo per il fashion-cat La Volpe si muove svelta e silenziosa in un abito che le calza a pennello….il maxicappotto con alamari le regala un aria furbetta e decisa, per questo chi lo indossa è uno spirito libero, scaltro e affabulatore. Il patchwork del cappotto di panno di lana a contrasto con il nero del tubino stretch, mette in risalto la figura longilinea. Cappello calze e scarpe lo rendono malizioso e accattivante . IL GRILLO Ama la scuola e detesta il Paese dei Balocchi, il Grillo parlante sa sempre dire la cosa giusta … sa anche indossare la cosa giusta !!! Il paltò di taffettà con applicazioni di nastrini rende questa mise elegante e distinta come il pantalone, raffinata e seria ma quando il cappotto si apre, il grillo si mostra in tutto il suo splendore …. Di lustrini e brillanti ! Infatti la fodera del cappotto a sorpresa è di microfibra e glitter. Le zeppe accessoriate da fettucce verdi riprendono i toni del soprabito rendendo alla moda lo spirito di quest’abito- personaggio. LA FATA TURCHINA Un esplosione di toni celestiali, dal blu cobalto fino all’acqua marina, fanno di questa Fata turchina, oltre che lo specchio della magia, una presenza divina. L’abito che nel suo complesso è un inno al colore, è composto da un bustier realizzato in feltro di lana che, trattato con arte, consente una fantastica vestibilità, guarnito d’ inserti e fiocchi di seta di shantung e tulle accompagnato da un microgiacchino dipinto a mano. L’ampia gonna a molte ruote diviene strascico sul quale sono inseriti ancora elementi di grande decoro. Non manca il velo stellato: manto nuziale della magica fata, che ti cattura con il suo sguardo inquietante e malizioso e ti invita a partecipare al suo Regno.
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