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Opere pubblicate: 19993
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Info sull'Opera
Respiro profondo, sommesso lamento, frusciare di fronde nel correr incessante del vento. Violento scrosciare dell’acqua sorgiva ogni cosa travolge precipitandola a valle: or di schiuma biancastra, or di vetro lucente ha l’aspetto e note sempre diverse mi porta all’orecchio. Calamita il mio sguardo l’impercettibile levigarsi di pietre giganti e taglienti, di sferici lucidi sassi, di aguzze pietruzze pungenti. Or seguo confusa il correr continuo di tronchi e fuscelli, di bacche e d’altri detriti di secco e triturato fogliame che vaga su mobilissimo fondo di terriccio rossastro e, quasi in un gioco, in piccoli vortici coinvolge il mio occhio. Distolgo lo sguardo, all’azzurro lo innalzo, ch’or parmi fermissimo pur nell’andar lento di nubi leggiadre. Ritrovo la statica calma che inver non mi nega l’incanto gioioso che domina il Mondo. M’inebria una pausa…, ma breve è l’incanto… …che subitanea, l’attonita mente rincorre un pensiero: “ Nel rinnovarsi continuo che muove Sorella Natura, assai più veloce del vento incessante che smuove le fronde, assai più veloce dell’acqua sorgiva che sgorga gioiosa, FUGACE, BEFFARDO ed ARCANO, “ L’ATTIMO”, s’abbatte su cose e creature divorando la Vita!”.
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