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Opere pubblicate: 19991
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Info sull'Opera
Pel fioco chiaror che intorno espandi, tremule, lunghe ombre le bianche pareti lambiscono e le lor forme vagar fanno nell’irreale sogno! Nell’assenza del suono ch’Anima m’avvolge, Tu, vivida lamina tremula, qual innamorata, ardi e avidamente stai il tuo cuor divorando! Pari al sospiro, il tuo sottile, nero filo, s’alza e dilegua tra agre odor. Pel tuo pudor del pianto, le lentissime lacrime presto rapprendi: perle di delicata cera sto contemplando! E…, d’improvviso, veloce e violenta, la luce torna a fendermi l’incanto che mi recava nell’irreale sogno; m’annulla l’ “artifizio”, che, Tu, vivida lamina tremula, nell’assenza del suono ch’Anima m’avvolgea, ….sì magicamente…!, sol per i miei occhi, stavi operando!
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