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Opere pubblicate: 19992
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Info sull'Opera
Piangono gli alberi lacrime gialle chè s’appressa Inverno; ad una ad una cadono si spandono d’attorno. Lontano il Sole, sovente si cela: diventa avara la sua carezza. Vedo nude creature le disperate braccia tendere al Cielo: vanno cercando d’azzurro un lembo donde carpire un po’ di tepore. Ma solo grigio e alito freddo v’ è sopra loro! Piangono adesso brillanti lacrime che al guardo fremono; ma più non cadono le ferme perle di puro cristallo. In.: AA.VV., “Poetici Orizzonti”, Vol. IV (2004)
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