| ROMA - Al Chiostro del Bramante arriva "Andy Warhol. Pentiti e non Peccare piu'', la grande mostra dedicata al sentimento religioso che sottende gran parte della produzione del padre della Pop Art. Esposte cica 80 opere, tra lavori su tela (la maggior parte di grande formato), fotografie, video provenienti dagli archivi del Warhol Museum di Pittsburgh, con cui il Chiostro del Bramante ha messo a punto l'iniziativa.
L'esposizione romana prende in prestito il titolo da un opera del 1986 (realizzata dunque un anno prima della morte), 'Repent and Sin No More' della serie 'Late Advertising', ma l'intero allestimento punta a mettere in luce una sensibilità verso il trascendente, che Warhol coltiva fin dall'infanzia e mescola alle suggestioni più decisamente mondane dei ritratti degli anni '70, delle figure iconiche (come le celebri Marilyn), o alle serie spiazzanti dei 'Disaster' e degli 'Skull'. Fino a 'The Last Supper', l"Ultima Cenà di Leonardo, riprodotta in centinaia di varianti dall"85 all'87, tanto da fare di Warhol l'artista americano che in assoluto ha trattato maggiormente il tema religioso.
Nel percorso espositivi anche i lavori della serie 'Disaster' del '63, in cui le immagini degli incidenti automobilistici ripropongono in tutto il loro orrore il sofferto rapporto con la morte e i ritratti di gente ricca e famosa (in tutto 25 da Truman Copote a Liza Minnelli, da Keith Haring a Dennis Hopper) che Warhol imbellettava per impedire la corruzione del tempo.
fonte: ANSA |